Realizza visiere e gancetti “salva orecchie” con la stampa 3D e li dona alla Croce Rossa. Il progetto di un Giovane Volontario

 
 

L’idea nata da una grande passione personale

Visiere di plastica e gancetti “salva orecchie” per i Volontari della Croce Rossa. È il progetto di Gianmarco Mores, giovane Volontario del Comitato Croce Rossa di Udine, che ha realizzato e donato i dispositivi di sicurezza individuale con una stampante 3D per supportare gli operatori sanitari impegnati durante l’emergenza Covid-19. 
Gianmarco è un volontario CRI dal 2017 e uno studente universitario di ingegneria elettronica che ha sviluppato la passione per la stampa 3D circa un anno e mezzo fa. “Grazie a questo nuovo metodo di stampa” – ci racconta – “si può produrre praticamente qualsiasi cosa a bassissimo prezzo”. L’idea di stampare dispositivi di sicurezza sanitari è venuta in mente a Gianmarco dopo l’esperimento effettuato in Repubblica Ceca in cui il governo nazionale, attraverso la collaborazione con un’azienda di stampanti 3D, ha iniziato la produzione di circa cinquantamila visiere per il proprio personale medico. “Grazie al progetto open source reso pubblico online – spiega Gianmarco – è stato possibile diffondere la produzione di questi modelli a livello mondiale e io ho potuto riprodurle con la mia stampante 3D”, supportando prima il Comitato CRI di Udine con sede a Latisana e poi rifornendo anche lo stesso ospedale della città.

 

La realizzazione pratica e la distribuzione sul territorio

Il progetto è iniziato proprio per necessità, in quanto il comitato della Croce Rossa locale aveva bisogno di nuovi dispositivi di protezione personale in breve tempo. Gianmarco ha dunque proposto l’idea di stampare comodamente da casa propria alcune visiere in plastica e gancetti “salva orecchie” per chiunque ne avesse bisogno. Grazie all’aiuto di una cartoleria locale, che si è offerta di fornire gratuitamente i materiali per la realizzazione degli stessi, ovvero i fogli in PVC (Polivinilcloruro), è stato possibile realizzare in una giornata la prima serie di dispositivi di protezione individuale. “Il tempo di produzione – spiega Gianmarco – non è infatti molto alto ed una visiera di plastica può essere prodotta in circa 30 minuti”. I primi ad essere riforniti sono stati gli stessi dipendenti e volontari della Croce Rossa locale. Successivamente, saputo dell’interessamento dello stesso Ospedale di Latisana, Gianmarco ha provveduto a realizzare una nuova produzione per i dipendenti pubblici dell’ospedale. 

Un gesto, quello del giovane, che si inserisce all’interno delle tante iniziative spontanee de “Il tempo della gentilezza” portate avanti dai Volontari CRI in tutta Italia per rendere un servizio utile al territorio e fare ognuno la propria parte per superare questa emergenza.

 

 

Copy link
Powered by Social Snap