Niger: inizia oggi la missione del Presidente Francesco Rocca tra incontri istituzionali e visite sul campo

© Croix-Rouge française – Clinica mobile della Croce Rossa ad Agadez

Durerà fino al 24 febbraio la visita di Francesco Rocca, Presidente della Croce Rossa Italiana e della Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, in Niger. Focus della missione: le priorità umanitarie in uno dei punti di passaggio più importanti delle rotte migratorie. Il Presidente Rocca ha deciso di andare in Niger per toccare con mano la delicata situazione: questo paese, infatti, è per molti la porta d’ingresso dei flussi migratori dall’Africa sub-sahariana verso la Libia e, successivamente, verso il mar Mediterraneo. Il Niger, inoltre, è una nazione dove più di 1 milione e 400mila persone hanno bisogno di assistenza alimentare e le vulnerabilità sono molteplici. “Dopo la Siria – ha scritto Rocca sulla sua sito  ufficiale –  questa è la mia seconda missione come Presidente della Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa: questa volta voglio accendere i riflettori sull’Africa e su una nazione, il Niger, che nonostante l’estrema povertà, il terrorismo, la violenza nei paesi confinanti, non ha mai chiuso le porte ai flussi migratori”.Nella capitale Niamey, Francesco Rocca incontrerà il presidente della Croce Rossa del Niger, Bandiare Alì, le massime cariche istituzionali e i responsabili delle agenzie umanitarie presenti. La visita, poi, proseguirà ad Agadez, città nel deserto nel nord del Niger e crocevia dei flussi migratori. “Così incontreremo i nostri volontari – ha spiegato Francesco Rocca –  e i migranti che vanno verso la Libia e il mar Mediterraneo. Se le stragi in mare non fanno praticamente più notizia, le centinaia di morti nel Sahara sono sostanzialmente sconosciute”.

© Croix-Rouge française – Clinica mobile della Croce Rossa ad Agadez

© Croix-Rouge française – Sostegno psicosociale della Croce Rossa ad Agadez