Assemblea Nazionale 2018: una Croce Rossa sempre più protagonista
Si è conclusa
a Roma l’Assemblea Nazionale della Croce Rossa Italiana. “Da oggi la CRI sarà sempre più protagonista,
unita e nello stesso tempo incentivata a trovare nuove sfide sociali e soluzioni
di engagement del territorio. Siamo
molto soddisfatti”, ha detto il
Presidente Nazionale Francesco Rocca a margine dell’Assemblea, tenutasi presso
l’Hotel Roma Aurelia Antica.
Posizione
condivisa anche dai Consiglieri Nazionali. “Con l’approvazione del Bilancio preventivo, l’adeguamento
dello Statuto al Codice del Terzo Settore e con le Relazioni sulla
programmazione della Croce Rossa Italiana – ha spiegato il Vice Presidente e
Consigliere Nazionale della Croce Rossa Italiana, Rosario Valastro – si sono
poste le basi per il funzionamento della nostra Associazione. Quest’anno la
vera novità è stata la realizzazione di una due giorni che ha consentito di
approfondire tematiche importanti e far sì che il territorio potesse non solo
essere ascoltato, ma influire sulle decisioni future del Nazionale”.
Sul tema del territorio è tornato anche il Consigliere
Nazionale Massimo Nisi: “Al netto degli adempimenti statutari
abbiamo voluto far fronte a un giusto confronto con le realtà territoriali per
porre in essere un piano d’azione condiviso e, in tal modo, rilanciare ancora
di più l’Associazione”.
Si è voluto continuare anche in Assemblea Nazionale il lungo
percorso di dialogo e ascolto, per superare criticità e distinguo. “Il fine è
stato quello dell’individuazione di standard minimi per una Croce Rossa
caratterizzata da una sola voce – ha ribadito il Consigliere Nazionale Paola
Fioroni – seppur nel rispetto delle diversità locali. Utile, in tal senso, è
stato il confronto tra le Commissioni istruttorie. Perché, alla fine, la sfida
più grande della Croce Rossa Italiana è quella di rispondere al ‘sistema paese’
rispetto alle emergenze sociali”.
La giornata
conclusiva è stata caratterizzata da alcuni workshop. “Tra le sfide del futuro, una strategia
d’azione – ha concluso il Vice Presidente e Rappresentante Nazionale dei
Giovani CRI, Gabriele Bellocchi – per la Gioventù di Croce Rossa, da attuare
seguendo tre direzioni strategiche: l’educazione, la partecipazione e l’innovazione.
In questo senso, il lavoro svolto nella seconda giornata di workshop è stato
fondamentale”.