Croce Rossa Italiana e MIUR per insegnamento Primo Soccorso nelle scuole. Anche i volontari nei percorsi formativi

 Croce Rossa Italiana e MIUR per insegnamento Primo Soccorso nelle scuole. Anche i volontari nei percorsi formativi

Da anni la Croce Rossa Italiana è in prima linea nell’insegnamento delle tecniche di primo soccorso e corretti stili di vita per i più giovani, tanto che proprio quest’anno ha avviato un Protocollo d’intesa con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), per lo sviluppo dell’educazione alla salute e la diffusione dei valori dell’amicizia e della leale collaborazione attraverso il volontariato giovanile. Ed è per questo che ha anche preso parte alla presentazione del percorso formativo “Primo soccorso a scuola”, realizzato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dal Ministero della Salute, in collaborazione con il SIS 118 (Società italiana Sistema 118). Il progetto, parte della cosiddetta “Buona Scuola”, sarà attivo, in via sperimentale, il prossimo febbraio, sempre con il coinvolgimento dei volontari di Croce Rossa.Gli studenti delle scuole italiane saranno messi nella condizione di imparare a riconoscere le situazioni di pericolo e le circostanze che richiedono l’intervento di un adulto o dell’ambulanza, apprendere il funzionamento e l’utilizzo di un defibrillatore e imparare manovre di primo soccorso come il massaggio cardiaco, la disostruzione delle vie aeree e di primo soccorso nel trauma. 

 

I volontari CRI, insieme agli operatori del 118 e di alcune società scientifiche, realizzeranno i percorsi formativi nelle scuole insieme agli insegnanti e ai dirigenti scolastici che potranno trovare tutte le informazioni utili, i materiali didattici, la presentazione della sperimentazione e uno spazio dedicato alle varie esperienze formative in un portale dedicato che andrà online a gennaio. Una cabina di regia nazionale sarà costituita con il compito di supervisionare e curare i materiali che saranno inseriti nel portale, per la compilazione dei quali saranno consultati esperti delle società scientifiche, del volontariato e dell’editoria di settore. Al termine della sperimentazione, prevista per la metà del mese di marzo 2018, e dopo la presentazione dei report territoriali ai componenti della cabina di regia, verrà definito il programma formativo per l’avvio del progetto nell’anno scolastico 2018/2019.

Copy link
Powered by Social Snap