Melissa, volontaria CRI di 17 anni: “Il mio tempo libero a disposizione di chi soffre”
A dispetto dei suoi diciassette anni, Melissa Maritano ha le idee ben chiare: “Voglio dedicare agli altri tutto il tempo che ho”. Una missione che lei, classe 2000 di Sant’Ambrogio (Torino), porta avanti con entusiasmo e determinazione. La sua passione per il volontariato nasce prestissimo: “Faccio parte del Comitato CRI di Giaveno già da tre anni e per molto tempo sono stata la più giovane della squadra. Appena terminato il corso – racconta – ho iniziato subito a impegnarmi in un centro estivo della mia zona nell’ambito della campagna per la prevenzione dei rischi derivanti dal caldo”. Con il passare del tempo, Melissa non ha mai smesso di aggiornarsi: “Ho frequentato il corso per diventare operatrice specializzata nella riduzione del rischio da disastri e continuo ad acquisire competenze sempre maggiori per essere il più possibile utile”. Tra le numerose attività che porta avanti, anche la distribuzione di pacchi viveri: “Da dicembre 2014 organizziamo la consegna di derrate alimentari a chi è in difficoltà. Prepariamo con cura le confezioni di alimenti e le distribuiamo alle persone che, in collaborazione con i servizi sociali e nei giorni stabiliti, vengono direttamente nella nostra sede”. Melissa, inoltre, è attivamente impegnata nei percorsi di integrazione delle migranti in transito ospiti dei centri di accoglienza della zona: “Durante i mesi estivi, prima dell’inizio della scuola, li ho anche aiutati nell’apprendimento della lingua italiana”.
Giornate piene, quelle di Melissa, tra scuola e volontariato. E lo spazio per lo svago e il divertimento? “Il tempo libero che ho è tutto assorbito dall’impegno nella Croce Rossa. E ne sono felice. Dedicarmi agli altri mi piace, mi realizza, mi consente di crescere come persona. Con alcuni colleghi volontari, poi, è nata una bellissima amicizia. Se mi sento diversa dagli altri ragazzi della mia età? In un certo senso sì, perché io ho la possibilità di fare esperienze e provare sentimenti che, forse, loro non potranno mai vivere.”Cos’è per Melissa, dunque, il volontariato?
Una cosa seria. Se viene affrontato nel modo giusto, ti entusiasma e ti apre nuovi orizzonti. È un lungo cammino nel quale non si finisce mai di imparare. Ma il volontariato è anche uno scambio: se da un lato offro il mio aiuto, dall’altro ricevo anche tanto dalla persona che ne beneficia. È questo il messaggio che, più di tutti, mi piacerebbe condividere con gli altri.
Idee chiare, entusiasmo, voglia di crescere: Melissa è appena all’inizio del suo cammino ma, c’è da scommetterci, farà ancora molta strada.