Croce Rossa: 'Ideali umanitari e guerra: riflessioni a cento anni dalla morte di Henry Dunant' – Roma, 26 ottobre ore 17.00
A cento anni della scomparsa di Henry Dunant, uno dei padri fondatori della più grande organizzazione umanitaria del mondo, la Croce Rossa Italiana, l’Ambasciata di Svizzera a Roma e l’Istituto Svizzero di Roma organizzano il 26 ottobre alle ore 17.00 presso la Sala Palasciano del Comitato Centrale CRI in via Toscana 12 a Roma, il convegno “Ideali umanitari e guerra: riflessioni a cento anni dalla morte di Henry Dunant”. Testimone dell’orrore provocato dalla più sanguinosa battaglia della storia (Solferino 1864), Dunant formula due principi innovatori: la neutralità del ferito e del personale volontario e l’imparzialità del soccorso, ma l’agente di cambio ginevrino è ritenuto anche uno dei precursori del diritto umanitario. Il convegno vuole sviluppare una riflessione sull’attualità del messaggio di Dunant, che deve essere rilanciato con forza alla luce dei nuovi conflitti armati e degli equilibri geopolitici in continuo cambiamento, per affrontare i problemi legati ai contesti bellici che coinvolgono i più vulnerabili: prigionieri, rifugiati, feriti. Interverranno Francesco Rocca Commissario Straordinario della Croce Rossa italiana, Bernardino Regazzoni Ambasciatore di Svizzera in Italia, Paolo Bernasconi Decano del Comitato internazionale della Croce Rossa, Maurizio Moreno Ambasciatore – Presidente dell’Istituto Internazionale di Diritto Umanitario, Paolo Vanni Docente dell’Università di Firenze – delegato nazionale per la storia della Croce Rossa, Paola Gaeta Docente dell’Università di Ginevra – esperta di diritto umanitario, Massimo Barra Presidente della Commissione Permanente della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa. Modera l’incontro Paola Ceresetti, corrispondente RSI – Radiotelevisione svizzera di lingua italiana.