FACE 2011, al via le gare europee di primo soccorso in programma a Jesolo sabato 17 e domenica 18 settembre
Foto di Marco Alpozzi/ItRC
Si è svolta a Venezia la conferenza stampa di presentazione di F.A.C.E. (First Aid Convention in Europe), la gara europea di primo soccorso in programma sabato 17 e domenica 18 settembre al Lido di Jesolo e a Venezia. Ogni anno la competizione viene organizzata con successo in diversi paesi dell’Europa. All’evento di quest’anno in Italia partecipano 18 squadre di volontari di Società Nazionali di Croce Rossa europee, i quali si confronteranno nelle tecniche di primo soccorso adottate dalle Società di appartenenza attraverso prove pratiche e simulazioni. Le squadre in gara sono: Armenia, Austria, Macedonia, Repubblica Ceca, Germania, Irlanda, Regno Unito, Kirghizistan, Lettonia, Olanda, Polonia, Romania, Norvegia, Serbia 1, Serbia 2, Slovenia, Slovacchia, Bosnia-Erzegovina. Il team italiano partecipa, ma non concorre al titolo. Alla conferenza stampa, tenutasi presso la sede del Comune di Venzia, a palazzo Cà Farsetti, hanno partecipato,tra gli altri, il vice sindaco di Venezia Sandro Simionato, il Sindaco di Jesolo Francesco Calzavara, Gerry Foitik, membro permanente del Comitato Organizzativo Internazionale del FACE e membro della Croce Rossa austriaca, Annamaria Stefanelli, Commissario del Comitato Regionale CRI del Veneto, Maria Teresa Letta, Commissario del Comitato Regionale CRI dell’Abruzzo, numerosi rappresentati di Croce Rossa Italiana e gli appartenenti ai team di primo soccorso in gara. La cerimonia di inaugurazione si svolge oggi, a partire dalle ore 16, nella splendida Piazza San Marco a Venezia.
Foto di Marco Alpozzi/ItRC
I partecipanti saranno chiamati ad affrontare simulazioni di incidenti domestici, sportivi, lavorativi ed emergenze varie, coordinando il proprio intervento al fine di diffondere la cultura e la preparazione per un primo soccorso rapido ed efficace. Le simulazioni, chiamate ‘stazioni di prova’, sono 23, tutte dislocate lungo la spiaggia di Jesolo e sulle principali piazze della città. Gli scenari dove è previsto un intervento sanitario hanno anche la funzione di verificare le conoscenze dei partecipanti in diversi altri ambiti quali le attività sociali, il supporto psicosociale e il diritto internazionale umanitario.