CORNO D'AFRICA, E' ARRIVATO IN KENYA IL TEAM DI VALUTAZIONE DI CROCE ROSSA ITALIANA. CIBO E PERSONALE SANITARIO LE DUE GRANDI EMERGENZE. IL TASSO DI MALNUTRIZIONE NEL TURKANA E' DEL 38 PER CENTO. CRI: “TROPPO A LUNGO INASCOLTATI GLI APPELLI DELLE ORGANIZZAZIONI UMANITARIE”
Cibo e personale sanitario. Questi i bisogni più urgenti che il team della Croce Rossa Italiana ha verificato sul terreno dopo l’arrivo in Kenya a seguito dell’emergenza umanitaria esplosa nel Corno d’Africa. Insieme alla Croce Rossa Keniota il team di valutazione CRI oggi sarà nella regione del Turkana, a nordovest del Kenya, zona che in questo momento soffre di una devastante carestia: il tasso globale di malnutrizione qui, raggiunge il 38 per cento della popolazione. La soglia di allerta è del 20 per cento. Da un primo confronto con la Croce Rossa Keniota, le emergenze più gravi, oltre a quelle legate al cibo, sono relative al materiale ed al personale sanitario; sarà compito del team italiano capire in maniera dettagliata quali sono le esigenze in questo ambito.La CRI si affiancherà al lavoro della Croce Rossa keniota su politiche alimentari indirizzate non ad aiuti fine a se stessi ma all’autosostentamento a medio e lungo termine. Sempre oggi è atteso il volo umanitario con 40 tonnellate di cibo che il Ministero degli Esteri affiderà alla Croce Rossa Italiana affinché venga consegnato alla consorella keniota. Secondo le ultime stime in Somalia sono 3 milioni e 700 mila le persone colpite dalla carestia e che vivono in condizioni di incertezza alimentare, 4 milioni e 500 mila in Etiopia e 2 milioni e 400 mila in Kenya.”Nel più breve tempo possibile partirà la nostra missione che si sta sempre più orientando verso un intervento pediatrico. Da tempo il Movimento internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa denunciava l’arrivo della siccità e l’emergenza che di conseguenza sarebbe scoppiata, eppure nessuno ha fatto nulla per prevenirla. Ora non c’è più tempo da perdere: la comunità internazionale deve mobilitarsi immediatamente per un intervento a medio e lungo termine per aiutare le popolazione del corno d’Africa”, ha dichiarato il Commissario Straordinario della Croce Rossa Italiana, Francesco Rocca.