Come proteggersi dal Cyberbullismo
Ogni anno, in Italia, vengono denunciati centinaia di reati connessi al CyberBullismo. È una problematica in aumento, come percepiscono circa 2 ragazzi su 3, che coinvolge moltissimi adolescenti e giovanissimi. Metà di loro infatti afferma di aver avuto esperienza diretta o indiretta di fenomeni di questo tipo.
Stalking, ingiurie, minacce, molestie, furto d’identità e diffusione di materiale pedopornografico: alcune delle tante modalità in cui si manifesta il CyberBullismo, che per più del 70% colpisce le giovani donne. Vediamo allora insieme come possiamo proteggerci.
CyberDifesi in 10 semplici passi!
Per essere sicuri sul web non servono superpoteri!
Su Facebook
NB: Effettua queste operazioni direttamente da PC!1. Controlla i contenuti in cui vieni taggato: questa opzione è fondamentale nel caso tu voglia che i contenuti in cui vieni taggato (che quindi visualizzeranno anche i tuoi amici) siano preventivamente autorizzati da te.a) Vai su “Impostazioni” cliccando sulla freccia in alto a destra (sulla barra blu)b) Entra nella sezione “Diario e aggiunta di tag”c) Alla domanda “Vuoi controllare i tag aggiunti dalle persone ai tuoi post prima che siano visibili su Facebook?” seleziona “Si”2. Riconosci un profilo falso: questo è un passo fondamentale per proteggere te stesso e la tua identità digitale. Un malintenzionato, una volta accettata l’amicizia da un profilo fake, è infatti in grado di rubare molte più foto e informazioni dal tuo profilo. Per far si che ciò non sia possibile a priori, assicurati di aver attivato le giuste impostazioni sulla privacy (vedi punto 6).a) Guarda rapidamente le foto dell’utente: se sono poche e tutte scattate nello stesso contesto il profilo potrebbe essere falso.b) Scorri la timeline: un utente medio posta molti contenuti ogni settimana. Se i contenuti sono pochi e risalgono a poco tempo fa il profilo potrebbe essere falso.c) Subito sotto l’immagine di copertina vai sulla sezione “Altro” e poi “Mi piace”. Visualizzerai le pagine a cui l’utente ha lasciato un “Mi piace”. Se sono poche, non coerenti tra loro, allora il profilo potrebbe essere falso. 3. Blocca chi ti infastidisce e/o pubblica contenuti inappropriati:a) Vai su “Impostazioni” cliccando sulla freccia in alto a destra (sulla barra blu)b) Entra nella sezione “Blocco” c) Segnala gli utenti da cui non vuoi più ricevere messaggi e/o visualizzare contenuti pubblicati
4. Segnala un contenuto che ti infastidisce:a) Clicca sulla freccia in alto a destra del post che ti infastidisceb) Seleziona “Segnala post”c) Indica a Facebook perché il contenuto dovrebbe essere rimosso5. Rimuovi il tuo nome (tag) da un contenuto che ti infastidisce:a) Clicca sulla freccia in alto a destra del post che ti infastidisceb) Seleziona “Rimuovi tag”6. Imposta le giuste impostazioni sulla privacy:a) Vai su “Impostazioni” cliccando sulla freccia in alto a destra (sulla barra blu)b) Entra nella sezione “Privacy”c) Seleziona le opzioni che credi possano tutelarti al meglio7. Riduci la privacy delle tue foto:a) Apri il tuo profilo e accedi al una delle tue fotob) Vicino la data di pubblicazione della foto, sotto il tuo nome, clicca sul simbolo presente e seleziona chi può vedere la tua foto
Su Instagram
8. Segnala un contenuto non appropriato:a) Seleziona i tre puntini che trovi accanto al nome dell’utente che ha pubblicato il contenutob) Seleziona “Segnala” e poi “È inappropriato”c) Continua segnalando i motivi per cui il post debba essere eliminato
In generale
9. Gioca d’anticipo: a) Usa password sicure, che siano diverse per ogni account socialb) Non lasciare mai il tuo smartphone sbloccato e non rivelare il tuo codice d’accesso a nessunoc) Non fornire tuoi dati personali (neanche il tuo numero di telefono) a sconosciuti o a persone che conosci da poco) Presta molta attenzione alle foto che invii. Non inviare foto con nudità. Se dovessi farlo, anche se fortemente sconsigliato, fai in modo di non essere riconoscibile in volto.10. Chiedi aiuto: Segnala sempre qualunque cosa ai tuoi genitori, insegnanti o alla polizia postale. Ricorda che ogni attività virtuale è tracciabile e ci sono professionisti in grado di aiutarti. In ogni caso, per sicurezza, copia il link o fai uno screen dei contenuti che costituiscono atti di cyberbullismo. Nel caso tu non sia coinvolto direttamente sarà tuo dovere segnalare il tutto alle autorità competenti. Ricorda di non assecondare atteggiamenti denigratori nei confronti di nessuno: mettere “Mi Piace” o condividere contenuti offensivi non fa altro che “potenziare” il CyberBullo, che vedrà riconosciuto il suo status e sarà intenzionato a continuare.
Per saperne di più…
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