Celebrazioni per il Giubileo della Misericordia – 10/11/12 Giugno 2016 – Giubileo degli Ammalati e dei Disabili.
“Il valore sacro della vita del malato, non scompare né si oscura, ma brilla con più splendore nella sua sofferenza.” Queste le parole di Papa Francesco all’apertura del Giubileo degli Ammalati e delle Persone Disabili, che si è tenuto a Roma dal 10 al 12 Giugno, dove sono giunte da tutto il mondo migliaia di persone diversamente abili con i loro accompagnatori.Per l’occasione oltre a curare gli aspetti più squisitamente spirituali e pastorali, ha spiegato S.E. l’arcivescovo Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la promozione della nuova Evangelizzazione, è stata predisposta la creazione di 4 postazioni sanitarie – Punti Salute Health Points – presso le quattro Basiliche Papali Maggiori. Un progetto che è nato con la volontà di offrire visite mediche specialistiche ai senza fissa dimora che “sopravvivono“ nella città capitolina, che ha cercato di dare una risposta concreta all’appello lanciato dal Santo Padre, in occasione della III Conferenza Internazionale di Medicina Rigenerativa, affinché tutti abbiano accesso alle cure mediche. Ed è in questo contesto che le Infermiere Volontarie della C.R.I. giunte da tutta Italia, si sono alternate, offrendo il loro servizio con una presenza di circa 200 unità al giorno.Le Crocerossine hanno affiancato i medici impegnati per le prestazioni sanitarie destinate ai più poveri e agli homeless; insieme a religiose, militari e operatori sanitari, hanno offerto a oltre 700 senza tetto visite mediche specialistiche di medicina generale, dermatologia, senologia, pediatria e ginecologia.Sono stati somministrati vaccini contro la polmonite e per le donne è stata offerta l’esecuzione del Pap test; hanno fatto dono, sotto il coordinamento dell’Ispettrice Nazionale del Corpo delle Infermiere Volontarie Sorella Monica Dialuce Gambino, della loro professionalità stando al fianco dei malati, sostenendoli in un cammino che pur rivolgendosi ai fedeli, è voluto essere un segno di unità e impegno verso i più deboli da parte di tutti. Durante l’evento Anche S.E. Monsignor Rino Fisichella ha salutato le Sorelle incoraggiandole a proseguire con orgoglio la loro opera; le Crocerossine, anche in questa circostanza, sono state una presenza come sempre silenziosa e allo stesso tempo efficiente. Segue una rassegna fotografica che servirà a far cogliere tutte le sfumature di quelli che sono stati tre giorni di impegno, responsabilità e dedizione per tutte le Sorelle al servizio dei più bisognosi.