Terremoto – Noi non ce ne andiamo! Anche a Pievebovigliana Croce Rossa assiste le persone che non vogliono abbandonare il loro territorio.

“Delle circa 200 persone che assistiamo, più o meno la metà pernotta in strutture ricettive della costa, ma poi trascorre l’intera giornata da noi: si tratta di coloro che non vogliono abbandonare il loro territorio e le loro case. Spesso sono gli stessi cittadini di Pievebovigliana a mettersi in moto con atti di pura generosità: c’è chi è persino arrivato ad aprire le porte del suo orto per condividerlo con tutti”

A due mesi dal sisma del Centro Italia, nel Polo CRI di Avezzano si continua a lavorare

A due mesi dal terremoto del Centro Italia prosegue l’attività del grande Polo Logistico CRI di Avezzano, fondamentale punto di riferimento per l’arrivo, lo stoccaggio e la spedizione degli aiuti sui luoghi del sisma.
All’interno degli enormi capannoni presenti nell’area, gli operatori ed i volontari continuano a ricevere, controllare, catalogare i materiali donati.
Tra le ultime attività portate a termine, la consegna ed il montaggio della sede provvisoria CRI di Amatrice e l’allestimento dei 10 camper forniti dal Dipartimento di Protezione Civile per consentire agli allevatori di Amatrice e Accumoli di non abbandonare le loro proprietà.

Terremoto Centro Italia: volontari della Croce Rossa in prima fila nel supporto alla popolazione

Tre nuove forti scosse di terremoto hanno colpito l’Italia centrale tra Marche e Umbria nella serata di mercoledì 26 ottobre, facendo tornare la paura anche nelle zone già duramente colpite alla fine di agosto.
Molti cittadini di Visso hanno trascorso la notte nella sede locale della Croce Rossa Italiana. Squadre di supporto psicologico sono state inviate nell’area, insieme ad ambulanze e volontari dei Soccorsi speciali (SMTS). A Cingoli, la Croce Rossa ha evacuato un piano dell’ospedale, con 9 ambulanze e 20 volontari. Grazie alla Croce Rossa di Amatrice è stato messo a disposizione il palazzetto dello sport, che ha ospitato i cittadini impauriti dalle scosse.
Tutta la struttura a livello nazionale, in coordinamento con il Dipartimento di Protezione Civile, è in stato d’allerta e i volontari sono sui luoghi interessati dal sisma per l’assistenza alla popolazione colpita e per verificare i danni.

Sui luoghi del terremoto 10 camper da destinare agli allevatori

Dieci camper per consentire agli allevatori di rimanere all’interno delle loro proprietà e continuare a curare terre e bestiame. Ecco l’imponente spedizione che già si sta realizzando sui luoghi colpiti dal sisma del 24 agosto.
I veicoli, predisposti dal coordinamento DiComaC, saranno trasformati da Croce Rossa Italiana in confortevoli moduli abitativi, completi di biancheria, stoviglie, effetti per l’igiene personale e pacco viveri.
I primi quattro camper sono stati preparati il 18 ottobre, nel polo logistico CRI di Avezzano; due per Amatrice e due per Accumoli. Gli altri mezzi verranno allestiti e destinati, con gli stessi metodi, attraverso uno scaglionamento suddiviso in pochi giorni.

Terremoto Centro Italia, Croce Rossa in prima linea nell’accoglienza: “La ricetta vincente è fare squadra”

A due giorni dalle scosse di terremoto del 26 ottobre, il Centro Italia continua a tremare. A Visso e Camerino, i tanti volontari e operatori di Croce Rossa proseguono nel dare conforto ed assistenza alla popolazione colpita.
A Camerino Croce Rossa sta dando riparo a circa 1500 persone in 3 centri di accoglienza e entro oggi sarà funzionante la cucina proveniente dal centro di emergenze di Roma. CRI ha inoltre predisposto due postazioni di soccorso sanitario: uno presso l’ospedale e l’altro nella sede del comitato.Anche a Visso proseguono le attività del locale comitato CRI, che nella notte appena trascorsa ha dato ospitalità a circa 100 persone e messo a disposizione del comune di Ussita un’ambulanza e degli operatori per fronteggiare eventuali emergenze sanitarie.