Emergenza migranti: proseguono le attività di accoglienza della Croce Rossa Italiana sul territorio nazionale

In Sicilia la Croce Rossa Italiana ha partecipato la notte scorsa a Pozzallo (Ragusa) alle operazioni di soccorso durante lo sbarco su un vecchio peschereccio di 963 migranti, tra i quali 82 donne e 31 minori. La CRI ha garantito supporto socio-assistenziale con 10 volontario, 3 ambulanze e una tende pneumatica. Anche a Lampedusa proseguono gli sbarchi. La CRI con 18 volontari e operatori tra medici, infermieri, logisti e soccorritori, con a disposizione 6 mezzi, garantisce h24 soccorso sul molo commerciale e al PMA alla stazione marittima.

Emergenza migranti: continua l’intervento della Croce Rossa Italiana su tutto il territorio nazionale

Continuano le attività della Croce Rossa Italiana operativa a livello nazionale per fornire assistenza sanitaria e umanitaria ai migranti che da Lampedusa sono stati trasferiti in diverse strutture dislocate su tutta la Penisola. Volontari e operatori della CRI stanno lavorando principalmente in Sicilia, Basilicata, Lazio, Campania, Liguria, Toscana e Sardegna (continua);

Emergenza migranti: Diario da Lampedusa – Loro ce l’hanno fatta

Continua a digitare un numero sul telefonino di Hassan, il nostro mediatore culturale di Croce Rossa, ma non riesce a prendere la linea o forse compone il numero sbagliato. Deve ricordarlo a memoria perché il suo cellulare gli è stato sequestrato dagli scafisti prima della partenza. Dahud è appena sbarcato a Lampedusa. E’ seduto dentro al Posto medico avanzato della Croce Rossa (Pma) perché ha un fastidio al torace e dolori articolari.

(ADNK)IMMIGRATI: SOCCORRITORI A LAMPEDUSA, LAVORO NO STOP E I ‘GRAZIE’ DI CHI ARRIVA SULL’ISOLA

(Adnkronos) Lampedusa – Storie di chi scappa dalla guerra e di chi cerca una nuova vita in Europa. ‘Grazie’ è la prima parola che i migranti in arrivo rivolgono al team della Croce Rossa a Lampedusa che li accoglie al posto medico avanzato. “Sono uomini e donne – racconta all’ADNKRONOS Tommaso Della Longa, portavoce della Croce Rossa Italiana da più di un mese sull’isola – che appena arrivati sull’isola ci ringraziano” (segue).

ROCCA (CROCE ROSSA): “ESPRIMEREMO AL CICR PREOCCUPAZIONI COMUNITA’ PALESTINESE PER CONDIZIONI PRIGIONIERI PALESTINESI IN SCIOPERO DELLA FAME”

Durante la manifestazione convocata il 21 febbraio dalla Comunità Palestinese davanti al Comitato Centrale della Croce Rossa Italiana, una delegazione è stata ricevuta dal Presidente nazionale di CRI, Francesco Rocca. La delegazione, composta tra gli altri dall’ambasciatore dell’Autorità Nazionale Palestinese in Italia e dal delegato italiano della Mezzaluna Rossa Palestinese, ha espresso le sue “forti preoccupazioni” per le condizioni dei prigionieri palestinesi nelle carceri israeliane e soprattutto per la condizioni di Samer Issawi che da 200 giorni, insieme ad altri detenuti palestinesi, è in sciopero della fame.