IFRC

Siria, il Comitato Internazionale della Croce Rossa chiede la cessazione immediata e simultanea di tutti gli stati d’assedio in corso

Il Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) chiede che, a causa delle enormi necessità umanitarie della popolazione, tutti gli stati d’assedio in corso in Siria terminino con urgenza. L’appello arriva dopo che all’inizio di questa settimana è stato consentito l’accesso in tre città del paese sotto assedio da mesi. Le popolazioni in tutte le tre aree sono state trovate in condizioni di vita spaventose. In un’operazione congiunta tra CICR, Nazioni Unite, Mezzaluna Rossa Siriana convogli umanitari hanno consegnato cibo, medicine e coperte per decine di migliaia di persone a Madaya, Kefraya e Foua. L’alto funzionario del CICR in Siria, Marianne Gasser, ha affermato che questo intervento è necessario per aiutare più di 400.000 siriani che attualmente vivono nelle zone assediate in tutto il paese.

La Croce Rossa lancia un appello di emergenza per assistere i migranti che attraversano il Mediterraneo e sbarcano in Italia

La Federazione Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa (FICR) ha lanciato oggi un appello di emergenza per 2,7 milioni di franchi svizzeri (pari a 2,6 milioni di euro) per sostenere la Croce Rossa Italiana nelle attività di assistenza a favore di 85.000 migranti. Dall’inizio del 2015, più di 35.000 persone provenienti da Africa, Asia e Medio Oriente sono partite dalla Libia e da altre località lungo la costa nordafricana, intraprendendo pericolosi viaggi attraverso il  Mar Mediterraneo, spesso rischiando la vita a bordo di imbarcazioni precarie.

Il diritto di sapere grazie al servizio CRI Restoring Family Link

Si possono raccontare storie a lieto fine di ricongiungimenti tra padre e figli, ad esempio, così come abbiamo fatto anche recentemente dopo uno sbarco, fotografando il momento dell’abbraccio tra i tre che erano stati involontariamente separati durante i soccorsi in mare e che si erano ritrovati grazie al servizio Restoring Family Link della Croce Rossa Italiana. Ma si deve anche raccontare quel ricongiungimento tra una madre e il proprio figlio, morto purtroppo durante la traversata in mare. Perché, nonostante la tragedia, è solo riabbracciando il corpo del figlio defunto che quella mamma troverà pace e chiuderà il cerchio affettivo che lega gli esseri umani tra loro.