News

Obiettivo della posizione: assistere l’Ufficio Ricerche, RFL e Protezione Nazionale nel trattamento dei casi RFL (Restoring Family Links) in Calabria e supportare la risposta RFL sul campo. L’RFL Field Caseworker Calabria risponde al Coordinatore RFL Nazionale.

Obiettivo della risorsa sarà assistere l’Ufficio Ricerche, RFL e Protezione Nazionale nel trattamento dei casi RFL (Restoring Family Links) fornendo supporto tecnico e di gestione dei dati.L’RFL Database (DB) Administrator risponde al Coordinatore RFL Nazionale ed ha sede di lavoro presso il Comitato Nazionale della Croce Rossa Italiana a Roma

Obiettivo della posizione: assistere l’Ufficio Ricerche, RFL e Protezione Nazionale nel trattamento dei casi RFL (Restoring Family Links) in Puglia e supportare la risposta RFL sul campo. L’RFL Field Caseworker Puglia risponde al Coordinatore RFL Nazionale.

Obiettivo della posizione: garantire che la logistica sia funzionale e di supporto alle attività svolte in favore delle persone migranti. Supportare e fare riferimento al Coordinatore Logistico e Finanziario nello svolgimento delle sue attività.

Obiettivo della posizione: coordinare le attività di supporto e assistenza delle persone migranti svolte nei territori maggiormente ricettivi, comprese le attività di Search and Rescue. Il Field Coordinator risponde al Responsabile dell’Area Migrazioni.

Obiettivo della posizione: favorire, attraverso l’utilizzo dei tools della mediazione interculturale, l’accoglienza, l’integrazione, l’orientamento e l’accesso ai servizi della popolazione migrante. Il mediatore/ la mediatrice culturale – da collocarsi nei territori italiani maggiormente interessati dai flussi migratori (Sicilia, Calabria, Puglia) – svolge un importante ruolo di accompagnamento nella relazione operatore-utente tramite attività di interpretariato e mediazione socio-culturale. Il/la mediatore/mediatrice risponde al Field Coordinator dell’Emergency Appeal (EA).

Obiettivo della posizione: favorire, attraverso l’utilizzo dei tools della mediazione interculturale, l’accoglienza, l’integrazione, l’orientamento e l’accesso ai servizi della popolazione migrante. Il mediatore/ la mediatrice culturale – da collocarsi nei territori italiani maggiormente interessati dai flussi migratori (Sicilia, Calabria, Puglia) – svolge un importante ruolo di accompagnamento nella relazione operatore-utente tramite attività di interpretariato e mediazione socio-culturale. Il/la mediatore/mediatrice risponde al Field Coordinator dell’Emergency Appeal (EA).