Evento Formativo Nazionale 2013 News
Jump 2013 e i 20 workshop tematici formativi
Nell’ambito dell’incontro formativo Jump 2013, si terranno nel corso di sabato 7 dicembre 20 workshop tematici: ecco i concept dei workshop.
Nell’ambito dell’incontro formativo Jump 2013, si terranno nel corso di sabato 7 dicembre 20 workshop tematici: ecco i concept dei workshop.
Ventuno milioni di persone sono vittime del traffico di esseri umani e di una schiavitù moderna, ma è una questione che ci riguarda tutti. Il reato di tratta di esseri umani interessa quasi tutti i paesi, ma gli aspetti alla base del fenomeno vanno compresi per aiutarci a capire l’entità del problema e a contrastarlo. Capire ci aiuterà a sviluppare progetti di prevenzione, riabilitazione e reinserimento per le vittime di questo traffico.
Ginevra/Mosca/Kiev (CICR) – Il Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) è estremamente preoccupato per la spirale di violenza in Ucraina, per la mancanza di rispetto per il lavoro medico e umanitario e per coloro che lo svolgono. “Decine di persone nelle strade di Kiev e di tutta l’Ucraina hanno bisogno di assistenza medica urgente. Un volontario della Croce Rossa Ucraina è stato ferito oggi, mentre prestava assistenza sanitaria”, ha detto Pascal Cuttat, Capo della Delegazione Regionale del CICR.
Sono arrivati martedì sera a Beirut gli aiuti umanitari che la CRI ha inviato alla Croce Rossa Libanese per l’assistenza alle popolazioni siriane accolte in Libano. Le operazioni di trasporto del materiale inviato, consistente prevalentemente in capi di abbigliamento primaverile/estivo, sono iniziate venerdì e concluse lunedì. A occuparsi della raccolta sono stati il Polo logistico di Avezzano (AQ) e il Centro di formazione di Bresso (MI).
Da oggi, 12 marzo, Francesco Rocca, Vice Presidente della Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa e Presidente CRI, sarà in Siria, fino al 14 marzo, in visita alla Mezzaluna Rossa Siriana in occasione della ricorrenza dei tre anni dall’inizio del conflitto.
La nuove serie della fiction Rai “Un medico in Famiglia”, in onda da domenica 16 marzo in prima serata, alle 21,30 su Rai Uno, ha visto la collaborazione della Croce Rossa Italiana. La fiction, che ha tra i protagonisti Lino Banfi nei panni di Nonno Libero, è fra le più longeve ed amate della televisione di stato. Il personaggio di Davide Orsini, interpretato dall’attore Alessandro D’Ambrosi, diventa volontario CRI.
Per esprimere vicinanza e solidarietà ai volontari della Mezzaluna Rossa Siriana che dall’inizio dell’attuale crisi rischiano quotidianamente la propria vita nell’atto di prestare servizio alla popolazione, e per lanciare una richiesta globale per la protezione di tutti gli operatori umanitari, la Federazione Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa lancia sui social media #REDforSYRIA.
Per dare l’opportunità di fare un’esperienza nuova a chi è affetto da SLA, domenica 16 marzo, 100 volontari della Croce Rossa Italiana hanno assistito 30 pazienti nella visita ai Musei Vaticani. Gli operatori della CRI, provenienti da tutti i comitati locali di Roma e provincia e coordinati dal Comitato Provinciale di Roma, hanno avuto a disposizione 30 ambulanze.
(Adnkronos) – “Rispetto a qualche mese fa la situazione a Damasco appare piu’ tranquilla. l’ultima volta c’ era un continuo rumore di bombardamenti che adesso non si percepisce. Ma appena fuori dalla citta’ la situazione e’ desolante, gli edifici distrutti e le persone che vivono in condizioni disumane”. Così Francesco Rocca, presidente della Croce Rossa Italiana e vice presidente della Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa descrive all’ Adnkronos la situazione attuale in Siria, affermando che “e’ una vergogna il silenzio della comunità internazionale”. (@Ibrahim Malla/IFRC)
Dichiarazione congiunta del Comitato Internazionale di Croce Rossa, della Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa e della Mezzaluna Rossa Siriana
In Siria nei tre anni dall’inizio della crisi, la situazione si è trasformata in un disastro umanitario di dimensioni terribili. Oltre 9 milioni di siriani hanno urgentemente bisogno di assistenza, compresi 6 milioni e mezzo di sfollati all’interno del paese, la metà dei quali bambini.