IFRC

Omicidio Emmanuel, Rocca (CRI): “Vicini alla famiglia. Rilanciare lotta al razzismo e per la coesione sociale”

“Lo scorso gennaio a Fermo, la Croce Rossa Italiana aveva festeggiato il matrimonio di Emmanuel e Chinyery. Oggi piange Emmanuel e si stringe forte alla moglie che ha perso l’uomo della sua vita a causa di un brutale e vergognoso omicidio”, queste le prime parole del Presidente Nazionale di Croce Rossa Italiana, Francesco Rocca, dopo la tragica notizia arrivata da Fermo. “Quando ho visto le immagini in televisione, ho pensato immediatamentea quei momenti di gioia che avevamo condiviso con i due ragazzi che, scappati da guerra e persecuzione, avevano trovato in Italia la pace e il coronamento della loro storia d’amore – continua Rocca -. Le nostre volontarie e i nostri volontari di Fermo, che avevano gioito con Emmanuel nel giorno delle sue nozze, collaborano da tempo con Don Vinicio e la sua comunità. In queste ore sono vicini alla moglie Chinyery, che ha deciso il più grande gesto d’amore, ovvero la donazione degli organi, al momento in attesa di autorizzazione.
 

Si è tenuta il 16 luglio 2016, in Acireale, la terza adunanza del Consiglio Direttivo Nazionale della Croce Rossa Italiana

Il Consiglio, dopo aver rivolto un pensiero a tutti i Volontari C.R.I. della Puglia per l’importante impegno nell’aver approntato gli aiuti in occasione del recente disastro ferroviario in Corato (BA), ha esaminato i vari punti in discussione, tra i quali le diverse richieste di interpretazione e/o di intervento giunte dai Comitati territoriali.