Catania, la squadra CRI vince le gare regionali di primo soccorso
La squadra della Croce Rossa Italiana di Catania si è aggiudicata le gare regionali di primo soccorso Memorial “Marcello Giuffrida”, disputate domenica 21 luglio a Gela. Il team, composto dai volontari Andrea Boiani, Maria Cristina Schillaci, Fabrizio Boragine, Rosalba Gloria, Enza Vittorio e Salvatore Maugeri, si è confrontato su nove scenari di primo soccorso differenti, dislocati lungo la cittadina nissena, con altre tredici squadre provenienti da tutta l’isola. Scenari diversi e sempre più impegnativi resi ancor più difficoltosi dal caldo e dall’umidità, che hanno accompagnato i concorrenti durante l’intera giornata. La squadra di Catania ha totalizzato ben 8735 punti dando prova di grande professionalità e capacità tecnica. Podio anche per i volontari di Acireale, giunti terzi con 6970 punti. I volontari mobilitati a Gela sono stati oltre 250 provenienti da tutta la Sicilia. Oltre ai partecipanti alla competizione, più di cento volontari sono stati coinvolti nell’espletamento di mansioni relative a logistica, comunicazione, documentazione, simulazione, trucco, giuria e informatica. In Sicilia le gare prendono il nome di Marcello Giuffrida, l’indimenticato Ispettore Regionale dei Volontari del Soccorso della Croce Rossa nell’Isola. Per il Presidente regionale della Croce Rossa Italiana, Rosario Valastro: “Si è trattato di un impegno notevole durante il quale, oltre all’aspetto competitivo, i volontari hanno avuto modo di confrontarsi sulle tecniche di primo soccorso e relativi protocolli da applicare davanti ai nove scenari di soccorso proposti. E’ stato bello vedere, nonostante il caldo, l’impegno profuso, senza soluzione di continuità, da parte di tutti i volontari impegnati a Gela nei vari ruoli, una macchina complessa che ha funzionato alla perfezione. Adesso l’attenzione è dedicata alle gare nazionali in programma a Benevento nel mese di settembre e dove a rappresentare la Sicilia sarà la squadra di Catania, vincitrice delle gare regionali, che siamo certi non sarà da meno a nessuno”. A fare eco alle parole di Valastro, quelle del Presidente del Comitato locale di Gela, Anita Lo Piano: “Volevamo vedere la nostra città colorata di ‘rosso Croce Rossa’ e ci siamo riusciti portando ancora una volta la Croce Rossa tra la gente. E’ stato bello vedere il coinvolgimento della cittadinanza nel corso dello svolgimento delle gare nei vari punti della città. Sono stati molti i cittadini che hanno offerto acqua e bevande fresche alle nostre squadre, ai truccatori, simulatori giudici e logisti impegnati nelle gare con il caldo di domenica, si è creato un rapporto interessante e di integrazione tra popolazione e volontari”. A coordinare la complessa macchina delle gare di primo soccorso è stato chiamato il Delegato Tecnico Regionale Area 1 – Luigi Corsaro: “Un impegno non indifferente affinchè funzionasse tutto nel migliore dei modi vista anche la complessità dei nove scenari predisposti sia in terra che in mare. Un lavoro organizzativo importante andato a buon fine grazie all’impegno di tutti e la preziosa collaborazione dei Vigili del Fuoco, della Guardia Costiera e delle Forze dell’Ordine che hanno collaborato, in maniera attiva e di supporto, allo svolgimento delle gare. Per i volontari le gare hanno rappresentato anche un importante momento di confronto tecnico e di divulgazione alla popolazione delle tecniche di primo soccorso”. Qualche numero sulla manifestazione: 45 Giudici, 48 Simulatori, 20 Truccatori, 66 componenti le 11 squadre, 70 Logisti, 8 Fotografi, 9 addetti informatici, 2 addetti stampa, 2 addetti alle radiocomunicazioni. La classifica finale: Catania 8735 – Messina 7250 – Acireale 6970 – Milazzo 6825 – Aci Bonaccorsi 6630 – Caltanissetta 6335 – Enna 6005 – Catania hinterland 5410 – Giarre 5015 – Calatino sud Simeto 4110 – Palermo 3045. L’appuntamento è per le gare nazionali a Benevento previste per il prossimo mese di settembre e dove sarà la squadra di Catania, che ospiterà le prossime gare regionali in programma per il prossimo anno, a rappresentare la Sicilia.