Civitavecchia, la CRI sarà presente all'esercitazione di emergenza nazionale di cooperazione civile-militare del 16 settembre
Il prossimo 16 settembre il porto di Civitavecchia (Roma) si trasformerà in teatro di crisi dando il via alla quinta esercitazione a scopo didattico di emergenza nazionale COCIM, cooperazione civile-militare, alla quale parteciperà anche la Croce Rossa Italiana.Organizzata dall’Osservatorio per la Sicurezza Nazionale (OSN), l’esercitazione nasce con lo scopo di fornire ai frequentatori militari e civili del 34° corso COCIM, un quadro aggiornato della normativa e delle procedure vigenti in materia di difesa civile, protezione civile, cooperazione civile-militare e pianificazione civile d’emergenza in ambito nazionale, ONU, NATO e UE. Durante l’esercitazione sarà simulata una grave emergenza sanitaria transfrontaliera che vedrà coinvolta, presso il porto di Civitavecchia, una nave di una grande compagnia di navigazione, il Gruppo Grimaldi Napoli. Lo scenario prevede il soccorso di migranti, la propagazione di gravi malattie infettive, gli interventi di contenimento della folla e altro ancora e offre una importante occasione per addestrare in sinergia la totalità delle componenti militari, di polizia e di soccorso operanti in frangenti analoghi. I partecipanti dovranno valutare gli eventi, gestire i soccorsi e affrontare le emergenze sanitarie sperimentando l’interazione delle risorse deputate al soccorso tecnico urgente con le esigenze di ordine e sicurezza pubblica: potranno quindi osservare le dinamiche di intervento proprie per ciascuna forza attivata per la soluzione di una emergenza di gravità tale da compromettere la stabilità dell’ordine e della sicurezza pubblica. Sul campo un imponente spiegamento di forze coordinate e dirette dallo staff dell’OSN/CeMiSS (Centro Militare di Studi Strategici): la Capitaneria di Porto, i Vigili del Fuoco, la Prefettura e la Questura di Roma, l’USMAF (Uffici Sanità Marittima, Aerea e di Frontiera), il Ministero della Salute, la Croce Rossa Italiana (Nucleo di decontaminazione NBCR del Corpo Militare; Reparto Sanità Pubblica; Corpo delle Infermiere Volontarie), l’ARES 118, la Polizia di Stato (Questura; Polizia di Frontiera), i Carabinieri, la Guardia di Finanza (Reparto Operativo Aeronavale, compagnia e Stazione Navale di Civitavecchia), l’Esercito (7° NBC “Cremona” e 11° Reggimento “Leonessa”), il Gruppo Grimaldi Napoli e altri ancora. L’OSN, attivo da 7 anni, è un progetto e Selex ES – Finmeccanica con la partecipazione di istituzioni, aziende, università e centri di ricerca. Ne è scaturito un innovativo gruppo di lavoro che, attraverso lo studio e la costruzione di un linguaggio comune ha lavorato, corso dopo corso, alla pianificazione, organizzazione ed esecuzione di esercitazioni di emergenza nazionale sempre più complesse.