Nella mattinata la visita alla Centrale di Risposta Nazionale CRI del Viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Maria Teresa Bellucci
“Con immensa gioia e commozione vi comunico che il Presidente della Repubblica il prossimo 22 giugno sarà a Solferino e al MICR Museo Internazionale della Croce Rossa di Castiglione delle Stiviere”. È con queste parole e con la voce rotta dall’emozione che Rosario Valastro, Presidente della Croce Rossa Italiana, oggi, nel corso dell’Assemblea Nazionale della CRI, ha comunicato la presenza del Presidente della Repubblica a Solferino in occasione dello storico appuntamento attraverso il quale migliaia di Volontarie e Volontari provenienti da tutto il mondo celebrano la nascita dell’idea da cui ebbe origine il Movimento di Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa. La notizia è stata accolta dagli oltre 450 Presidenti e delegati presenti all’Auditorium del Massimo di Roma con un grande applauso.
La tradizionale fiaccolata di Solferino, come ogni anno, illuminerà i luoghi nei quali il fondatore della Croce Rossa, Henry Dunant, testimone della crudeltà della battaglia di Solferino del 24 giugno 1859, gettò le basi per un’opera umanitaria alla quale il suo nome sarà associato per sempre: la Croce Rossa.
All’Assemblea Nazionale dell’Associazione, quest’oggi presso l’Auditorium del Massimo a Roma, anche il Viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Maria Teresa Bellucci, che questa mattina ha fatto visita alla Centrale di Risposta Nazionale della Croce Rossa Italiana. Un servizio che oggi riceve circa 6mila chiamate al mese da persone che hanno bisogno di varie forme di aiuto e supporto. Durante la pandemia il numero era molto più alto: 13mila in media le chiamate settimanali effettuate.
“Da rappresentante del Governo vi ringrazio per la dedizione e la competenza, che non fate mai mancare, soprattutto per la difesa dei più fragili”, ha dichiarato il Viceministro Bellucci. “Vi assicuro il mio personale impegno e quello del Ministero che rappresento per continuare ad ascoltarvi e supportare la vostra preziosa azione per il bene comune. Il Governo è dalla vostra parte, ci siamo per voi, come voi ci siete per tutti noi cittadini, senza distinzioni”.
“Due anni fa inaugurammo questa nuova struttura. Attraverso il 1520, il numero di pubblica utilità, ancora oggi forniamo supporto socio sanitario sette giorni su sette e h24 a chiunque ne abbia bisogno”, ha aggiunto il Presidente CRI Valastro. “Abbiamo incrementato i servizi di sostegno alle persone, come i trasporti, l’assistenza domiciliare leggera e i servizi dedicati alle persone vulnerabili, in perfetta sinergia con il lavoro di tutti i Comitati della CRI. Centralizzato la richiesta di aiuti alimentari, di farmaci a domicilio, non ultimo il servizio di telecompagnia e supporto psicologico a distanza, che ci hanno permesso, in particolare negli ultimi mesi, di rispondere con efficacia alle nuove solitudini, che interessano soprattutto gli anziani. Attraverso il lavoro di Operatrici ed Operatori, Volontarie e Volontari, la Centrale di Risposta Nazionale ha saputo fornire alla popolazione un servizio in continua evoluzione, sempre al passo con i tempi e con le nuove vulnerabilità”.