Migranti: continua l’attività della Croce Rossa Italiana durante le operazioni di sbarco sulle coste

Foto di archgivio. Croce Rossa di Taranto durante lo sbarco del 3 luglio

Nell’ambito dell’operazione Mare Nostrum continua il lavoro di assistenza e accoglienza della Croce Rossa Italiana durante gli sbarchi di migranti giunti nelle ultime ore in Sicilia, in Puglia, in Calabria. In Sicilia la Croce Rossa è operativa con oltre 100 volontari impegnati in media nelle diverse località interessate dagli arrivi, con decine di ambulanze e automezzi a disposizione. La CRI provvede inoltre all’allestimento sui moli di tende pneumatiche destinate alla prima accoglienza al momento dello sbarco. Nella serata del 22 luglio a Palermo è giunta la nave con a bordo 61 migranti e 5 cadaveri, recuperati da una petroliera nel canale di Sicilia su un gommone quasi affondato. La CRI è intervenuta sul molo ad accoglierli insieme alle altre istituzioni. In Calabria nella giornata del 23 luglio la CRI è intervenuta durante le operazioni di sbarco a Reggio Calabria di 564 persone, arrivate a bordo di nave “Vega” della Marina Militare (409 uomini, 74 donne e 81 minori) dopo essere state soccorse al largo di Portopalo di Capo Passero (Siracusa). Tra i migranti, anche due donne in procinto di partorire, ricoverate in ospedale. Altre 100 persone sono sbarcate a Crotone dalla motonave Harmony M. il 22 luglio. In Puglia a Taranto la Croce Rossa è stata impegnata nella giornata del 23 luglio nelle attività di assistenza e accoglienza al Molo San Cataldo, dove a bordo di nave San Giorgio della Marina Militare sono giunti 1164 migranti, tra cui 157 minori. La CRI è intervenuta con 25 tra volontari e operatori, mettendo a disposizione autovetture, 2 ambulanze della Sala Operativa CRI Taranto, gazebi per l’accoglienza. La Croce Rossa della Marche ha partecipato alle attività di trasferimento di 80 migranti dall’aeroporto di Falconara ad Ancona e successivamente nelle località di accoglienza. Le operazioni sono state coordinate dalla Sala Operativa Regionale CRI. Il servizio fornito dalla CRI è di prima assistenza sanitaria con mezzi di soccorso messi a disposizione dai Comitati Locali di Loreto e Chiaravalle, con personale CRI tra cui medici ed infermieri. La SOR e il Comitato Locale di Ancona hanno fornito vestiario e generi di primo conforto (merendine, biscotti, succhi di frutta, latte) raccolti con la campagna CRI/Selex.La Croce Rossa lombarda ha partecipato nella serata del 21 luglio alle attività di assistenza nel trasferimento di 126 persone da Malpensa verso alcune strutture di accoglienza. 

Nel resto d’Italia la Croce Rossa prosegue nelle attività di accoglienza

In Campania, a Salerno, la Croce Rossa continua a garantire assistenza sanitaria a 75 migranti ospitati presso il punto di accoglienza allestito dal Comune di Salerno in via Carrari. La Croce Rossa ha provveduto a montare anche una tenda-infermeria oltre a quella che funge da refettorio.In Liguria la Croce Rossa assiste 19 persone ospiti del Centro Polifunzionale CRI “G. Leonardini” di Varese Ligure (SP), alle quali distribuiscono pasti e generi di conforto. In Piemonte proseguono le attività della CRI per assistere 15 migranti a Villanova d’Asti e un minore a Torino. In Basilicata, a Potenza, sono ora 62 i  migranti assistiti dai volontari CRI che, oltre alla gestione ordinaria di beni di prima necessità e attività di svago, continuano ad organizzare anche lezioni di italiano tenute da una mediatrice culturale. Sempre in Basilicata sono 22 i migranti assistiti dalla Croce Rossa a Gaudiano di Lavello (Potenza).