Si chiama “Pronto soccorso”. È il nuovo progetto frutto della collaborazione tra la Croce Rossa Italiana e la Regione Lazio, per migliorare l’esperienza dei cittadini nell’assistenza socio sanitaria delle strutture ospedaliere del Lazio.
Grazie a questo protocollo, i volontari della Croce Rossa Italiana potranno operare nelle strutture sanitarie: avranno il compito di potenziare i servizi di accoglienza, umanizzando il percorso del paziente e fornendo informazioni fondamentali ai familiari sull’accesso e sull’utilizzo corretto dei servizi sanitari. Particolare attenzione sarà dedicata ai pronto soccorso, dove i volontari faciliteranno l’accesso per i casi di violenza di genere (codici rosa), offrendo anche un’accoglienza speciale a bambini e adolescenti nei casi di violenza e maltrattamenti.
“Sono grato e soddisfatto per il protocollo stipulato dalla Regione Lazio con la Croce Rossa Italiana. Agire attraverso il volontariato per migliorare l’accoglienza nelle strutture sanitarie è un riconoscimento al valore inestimabile di tante volontarie e volontari che contribuiscono sul piano socio assistenziale al miglioramento della qualità del servizio sanitario. La Croce Rossa Italiana è un chiaro esempio di come si possa agire concretamente nel sostegno alle persone più fragili e di come la salute sia un diritto di tutte e tutti. Mi auguro che questa azione pilota nella Regione Lazio sia seguita anche da altre Regioni”. Lo dichiara Rosario Valastro, Presidente della Croce Rossa Italiana.