Migranti: prosegue l’impegno della Croce Rossa Italiana durante le operazioni di sbarco sulle coste
Croce Rossa a Porto Empedocle. Foto CRI Agrigento via FB
Continua il lavoro di assistenza e accoglienza della Croce Rossa Italiana, insieme con le altre istituzioni, durante gli sbarchi di migranti, recuperati dalle unità navali della Guardia Costiera, della Marina Militare, di navi mercantili. La Croce Rossa Italiana sta intervenendo con uomini e mezzi: decine di volontari al lavoro in Sicilia, sette i mezzi utilizzati (ambulanze e pullman), sei tende a montaggio rapido; a Lampedusa sono operativi altri 30 volontari con tende per l’accoglienza. E’ operativo il Reparto di Sanità pubblica della CRI. Il 17 febbraio sono giunti tra Campania e Sicilia, quasi mille migranti. A Porto Empedocle (Ag) il personale della Croce Rossa è intervenuto per lo sbarco di 642 migranti, giunti con nave Orione della Marina Militare, che li ha recuperati nel mare libico. Tra di essi c’erano anche 19 minori e 35 donne, di cui una incinta. La donna è stata affidata al personale sanitario della CRI, che ha provveduto ad accompagnarla in ambulanza all’ospedale di Agrigento.Nello stesso giorno, nel primo pomeriggio, la CRI è intervenuta al porto di Salerno durante le operazioni di sbarco di 320 migranti, tra cui 20 bambini, dalla nave della Marina Militare Luigi Durand De La Penn. I volontari hanno fornito ai migranti generi di prima necessità, vestiario e bevande calde. Nelle prossime ore è previsto l’arrivo di altre persone. Nella notte infatti un mercantile ha soccorso 110 persone al largo della Libia, trasferite poi su nave Spiga della Marina Militare. I soccorsi sono stati coordinati dalla Guardia Costiera.