I Giovani della Croce Rossa Italiana hanno partecipato a una missione presso la Mauritius Red Cross Society (MRCS) nell’ambito di un progetto di cooperazione internazionale, denominato “Volunteers Development and Empowerment”. Questa iniziativa, valorizzando le precedenti partnership tra le due Società Nazionali, ha l’obiettivo di contribuire allo sviluppo e al rafforzamento del volontariato giovanile della Consorella.
Il progetto, nato nel 2020, a causa delle limitazioni legate alla pandemia è stato ripreso nel 2022 e le attività progettuali sono state avviate a gennaio di quest’anno. In particolare, l’affiancamento della CRI è diretto a favorire il coinvolgimento e la partecipazione dei giovani volontari nei processi decisionali e nelle attività della MRCS. A tal fine, i Giovani CRI sono stati coinvolti nel progetto per organizzare e facilitare attività peer-to-peer a favore della Consorella.
In primo luogo, è stato organizzato un workshop online di due giorni, che ha coinvolto sia volontari che membri della governance della MRCS, durante il quale, attraverso l’analisi della “Youth Engagement Strategy” e della “Youth Policy” della Federazione Internazionale delle Società Nazionali di Croce Rossa e di Mezzaluna Rossa (IFRC), è stata sottolineata l’importanza del ruolo dei giovani all’interno del Movimento.
A seguire, dal 24 febbraio al 3 marzo presso la Croce Rossa di Mauritius si sono svolte attività di empowerment del volontariato giovanile, dirette a consolidare la consapevolezza dei giovani volontari della MRCS rispetto alla loro identità e al loro ruolo nella Società Nazionale.
“Questo progetto è molto importante per Croce Rossa Italiana: non solo dimostra che l’impegno e l’azione dei Giovani CRI viene riconosciuto come punto di riferimento all’interno del Movimento internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, ma è anche una grande opportunità per valorizzare sempre di più il ruolo dei giovani nelle Società Nazionali, attraverso lo scambio di buone pratiche e la condivisione di esperienze virtuose”. Così ha dichiarato Matteo Camporeale, Vice Presidente Nazionale e Rappresentante dei Giovani CRI.