“L’incontro a Ginevra con la vice ministra degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Emanuela Del Re, in occasione della sua visita alla sede storica della Federazione Internazionale, è stata l’opportunità per uno scambio sulle principali crisi umanitarie e per ribadire il sostegno dell’Italia alle attività della Federazione e delle Società Nazionali impegnate nell’assistenza alla popolazione civile in caso di emergenze e di disastri naturali. Un supporto, quello del nostro Governo, che assume una valenza molto importante alla luce della partenza, proprio oggi, di un primo team della Croce Rossa Italiana in Mozambico per effettuare una valutazione circa le necessità prioritarie e la possibilità dell’allestimento di uno o più campi base nelle settimane a venire”.
La situazione in Mozambico
“Il Ciclone Idai, infatti, ha investito in modo terribilmente violento il Mozambico: le notizie sono ancora frammentarie, ma mentre il bilancio ufficiale delle vittime è salito a più di mille, lo scenario certificato dalle autorità del Paese e dai soccorritori sembra ben più pesante. La città di Beira, affacciata sulla costa orientale, è stata completamente distrutta dall’onda di piena provocata dalla rottura di una diga: le immagini mostrano case abbattute e il centro cittadino completamente allagato. Si teme, perciò, che il bilancio possa essere uno dei peggiori della storia, con 500.000 persone coinvolte, mentre fiumi e mari continuano a restituire corpi galleggianti. Molti villaggi dell’entroterra sono stati completamente spazzati via e migliaia e migliaia di persone sono rimaste senza un’abitazione”.
L’attività della Croce Rossa sul campo
“La devastazione in Mozambico è enorme, così come i bisogni. La Federazione e la Croce Rossa del Mozambico, hanno lanciato una raccolta fondi per circa 8,8 milioni di euro, al fine di sostenere circa 75.000 persone. I nostri team internazionali, a supporto e in collaborazione con la Consorella africana, stanno distribuendo forniture di alloggi per le famiglie colpite e cloro per purificare l’acqua. Ma sono necessarie più risorse e la Croce Rossa Italiana è pronta a fare la sua parte“. Lo ha detto il Presidente Nazionale, Francesco Rocca, sul sito ufficiale www.francescorocca.eu