Dialogo, supporto, confronto e collaborazione. Solferino 2019, il tradizionale evento di celebrazione della nascita dell’Idea della Croce Rossa quest’anno è stato teatro di diversi incontri bilaterali tra il Presidente della CRI Francesco Rocca e i rappresentanti di Società Nazionali della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa in tutto il mondo. Particolarmente importanti le sessioni dedicate al Nord Africa che hanno anche visto la sottoscrizione di un accordo bilaterale con la Mezzaluna Rossa Tunisina. Al centro del documento firmato da Rocca e il Presidente tunisino Youssesf Chabbou, il rafforzamento della presenza dei volontari CRI al fianco dei colleghi nord-africani, per affrontare insieme le più importanti sfide umanitarie della regione: dalla migrazione al rafforzamento della capacity building della stessa Società Nazionale.
Cruciale anche il lungo incontro tra Rocca e il Segretario Generale della Mezzaluna Rossa Libica Marie Aldress, in cui sono stati rinnovati gli impegni già presi nell’accordo firmato nel 2017 su temi come il miglioramento della risposta all’emergenza dei volontari locali e il lavoro di collaborazione sulla migrazione con il rafforzamento del servizio di Restoring Family Links. Incontri che si inseriscono in un quadro strategico che mira a rendere il ruolo della Croce Rossa Italiana sul territorio nord africano sempre più cruciale come dimostra la recente apertura di una Delegazione Nord Africa, che insieme alla delegazione Medio Oriente di Ramallah va a completare il puzzle dell’impegni della CRI nella regione MENA.