Freddo e gelo: in attesa di un miglioramento, la Croce Rossa Italiana continua ad aiutare la popolazione.
Sebbene le previsioni meteo indichino un lieve miglioramento della situazione, rimane ancora alto il livello di allerta della Sala Operativa Nazionale della Croce Rossa Italiana che, in collaborazione con le sale operative locali e i comitati, organizza e monitora ogni attività per fronteggiare la grande ondata di gelo che ha investito l’Italia. Anche nelle ultime ore sono stati circa 500 i volontari e operatori CRI impegnati nell’emergenza. Quasi 100 i mezzi utilizzati, tra cui ambulanze, fuoristrada e veicoli speciali.Le maggiori criticità rimangono al Sud. Sono molte le scuole chiuse in Puglia, dove buona parte delle strade presenta ancora numerose formazioni di ghiaccio. Nella zona del leccese il centro per ospitare i senza dimora è aperto 24 ore al giorno e le unità di strada stanno pattugliando ogni angolo del territorio. Nel Salento come nel resto della Regione, i volontari forniscono trasporti sanitari e assistenza gli automobilisti in difficoltà e alle famiglie rimaste isolate ed impossibilitate a spostarsi. La Croce Rossa resta in allerta anche in Basilicata: le operazioni di assistenza si concentrano nella distribuzione di bevande calde, coperte e generi di conforto, oltre che nel trasporto di malati cronici presso le strutture sanitarie. Non mancano attività di supporto alle amministrazioni comunali, ai Carabinieri e alle guardie mediche.In Sicilia, le squadre CRI si muovono su tutto il territorio regionale: a Messina, Catania, Palermo e Trapani si prosegue ininterrottamente ad assistere i senza dimora, attraverso punti di ristoro attrezzati e i rilevamenti delle unità di strada. Dall’altro lato dello Stretto, in Calabria, continua come ogni anno l’attività delle UdS della Croce Rossa Italiana: a Cosenza i volontari distribuiscono sacchi a pelo agli homeless, ma anche a Rosarno, Catanzaro e Crotone sono garantite assistenza e distribuzione di generi di conforto.
Nel Lazio, oltre alle attività di assistenza ai senza dimora effettuate praticamente in ogni angolo di Roma dai comitati dei municipi, il Comitato Area Metropolitana della Capitale ha predisposto una postazione ambulatoriale itinerante, con personale medico ed infermieristico pronto ad intervenire in ogni evenienza.In Abruzzo, l’impegno dei comitati locali si è concentrato sull’assistenza alle persone indigenti, agli automobilisti in difficoltà e alla popolazione rimasta isolata a causa delle precipitazioni nevose. A Spoltore (Pescara), i volontari hanno consegnato farmaci, latte e cibo per due gemellini di appena 7 mesi, i cui genitori erano impossibilitati ad uscire di casa.Frazioni isolate e strade ghiacciate anche in Molise e Marche: volontari e operatori CRI monitorano l’evolversi della situazione e garantiscono conforto e assistenza.