Inizia la trasmigrazione dei Comitati CRI dai registri aps ai registri odv
Si rende noto che le
amministrazioni regionali, sulla scorta delle previsioni del Codice del Terzo
settore e sulla base delle indicazioni contenute nel parere del Ministero del
Lavoro del 13 dicembre 2018 (prot. U.0014899), stanno iniziando a disporre la trasmigrazione dei Comitati CRI dai
registri regionali delle associazioni di promozione sociale (aps) ai registri
regionali delle organizzazioni di volontariato (odv).
A tal proposito merita di essere
segnalata la determina adottata dalla
Regione Emilia Romagna con cui viene disposta, con atto unico a firma del
dirigente preposto, la “migrazione”
di tutti i Comitati CRI presenti sul territorio regionale e indicati in
apposito elenco allegato alla medesima, in ragione del dettato normativo e pur
nelle more dell’istituzione e dell’entrata in funzione del registro unico
nazionale del Terzo Settore (RUNTS).
Nella determina in oggetto si dà
altresì atto che “trattandosi di
mera migrazione da un registro ad un altro, per altro dovuta per legge, la data
di iscrizione rimane quella originaria” e, al contempo, si precisa che
con l’inserimento del presente atto nella banca dati del Sistema informativo
regionale i Comitati CRI acquisiranno un nuovo numero univoco di iscrizione e
che le informazioni essenziali ad essi relative saranno accessibili alla
consultazione pubblica online del Registro regionale delle organizzazioni di
volontariato.
Tale
delibera è particolarmente importante e merita di essere menzionata perché
rappresenta l’evoluzione per così dire fisiologica del percorso di riforma
avviato dal Codice del Terzo settore e si pone del tutto in linea con quanto il
Comitato Nazionale e i Comitati Regionali hanno sostenuto e stanno sostenendo sul
tema nell’interlocuzione con gli attori istituzionali coinvolti, costituendo un
precedente utile anche per altre amministrazioni interessate.
La
delibera è reperibile in rete all’indirizzo: