La CRI e la “Fabbrica della Pace Movimento Bambino”, insieme per combattere la mortalità infantile in Repubblica Dominicana
Saranno centinaia i bambini, le mamme e le famiglie della Provincia di Elías Piña (Repubblica Dominicana) che riceveranno cure mediche, kit alimentari, beni di prima necessità e materiali per l’apprendimento scolastico dai volontari della Croce Rossa. Si è tenuta stamattina, nella sede del Comitato Nazionale della Croce Rossa Italiana, la cerimonia ufficiale per la firma dell’accordo tra la CRI e la Fondazione “Fabbrica della Pace Movimento Bambino”.
Il progetto, che partirà nelle prossime settimane e che sarà realizzato insieme alla Croce Rossa Dominicana, mira a ridurre il tasso di morbilità e di mortalità materno/infantile, a diminuire il numero di gravidanze in età adolescenziale e a migliorare le condizioni di vita di madri e bambini in situazione di vulnerabilità.
Tra le numerose attività che verranno realizzate ci saranno anche iniziative di formazione, advocacy, assistenza diretta alle madri e ai loro figli, oltre che di adeguamento di infrastrutture, sensibilizzazione ed educazione. La Repubblica Dominicana presenta, infatti, un elevato tasso di mortalità materno/infantile, a cui si aggiunge anche l’alto numero di gravidanze precoci in età adolescenziale. Fenomeni la cui incidenza risulta particolarmente radicata nelle zone rurali, per lo più caratterizzate da condizioni socio-economiche di vulnerabilità, come nella zona frontaliera al confine con Haiti.
Per calibrare al meglio ogni attività, verrà realizzato un sondaggio partecipativo che consentirà di orientare le vare iniziative di informazione e sensibilizzazione anche attraverso ‘dialoghi comunitari’, con particolare riferimento alla salute riproduttiva, alla gravidanza e al neonato, ponendo attenzione su quei segnali di pericolo, spesso trascurati, e sulla gestione del bambino, innescando in tal modo un cambiamento in positivo dei comportamenti.
Tali azioni saranno integrate anche grazie ad attività di assistenza diretta alle madri e ai bambini/e, in particolare attraverso visite domiciliari e la fornitura di kit per bebè, alimenti fortificanti e materiali per l’apprendimento. Per quanto concerne il fenomeno delle gravidanze precoci, questo verrà affrontato sia in termini di prevenzione, con sessioni di educazione sessuale e riproduttiva nelle scuole, al fine di ridurne l’incidenza, sia accompagnando le giovani madri, che a seguito della gravidanza hanno dovuto abbandonare gli studi o il lavoro, in un percorso di reinserimento scolastico o finalizzato alla formazione professionale, promuovendo così un’efficace inclusione sociale.
Il progetto, che prevede anche attività di formazione dei volontari, coinvolgerà 350 madri adolescenti e altrettanti bambini di età fino a 5 anni. Saranno 500, invece, gli adolescenti e i loro familiari a essere i destinatari delle varie iniziative, che saranno condotte da circa 75 volontari della Croce Rossa Dominicana.