Home Care Cross-Border
La Croce Rossa Italiana, montenegrina e albanese insieme per l’assistenza agli over 65 nei Balcani
Continua l’impegno della Croce Rossa Italiana in supporto delle persone
anziane della Regione Balcanica. “Home Care Cross Border in Albania and
in Montenegro” è il nome del
progetto che vede impegnate oltre alla CRI, le Società Nazionali di Croce Rossa
di Albania e Montenegro per promuovere l’assistenza agli anziani, spesso
in condizioni di grave isolamento e di estrema vulnerabilità socio-economica,
accrescendo anche le conoscenze e le capacità dei volontari delle due
consorelle nelle attività socio-assistenziali. Una necessità sempre più
stringente, sopratutto nei Balcani, dove il progressivo innalzamento dell’età
media e l’emigrazione giovanile stanno mettendo a dura prova il sistema di
assistenza socio-sanitaria statale destinato alla popolazione della terza età,
reso ancora più difficile a causa dell’urbanizzazione di massa che rischia di
lasciare isolata la fascia anziana rimasta nelle aree più remote della
penisola.
La natura transnazionale del progetto nasce così dalla necessità di rispondere in maniera coordinata e uniforme a un fenomeno che, a vari livelli, sta coinvolgendo l’intero continente europeo. In questo quadro si inserisce il training realizzato nella Casa della Solidarietà della Croce Rossa del Montenegro, a Sutumore, a cui hanno partecipato staff e volontari delle consorelle coinvolte. Tra i formatori anche lo staff dell’Area Sociale della Croce Rossa Italiana che hanno realizzato una sessione sulla buone pratiche CRI in interventi di supporto psicologico, inclusione sociale e invecchiamento attivo, mostrando anche un video sul progetto “Agriweb, da una generazione all’altra”, promosso dal Comitato di Penne della Croce Rossa Italiana e finanziato dalla Regione Abruzzo, che ha l’obiettivo di ridurre il tasso di disoccupazione giovanile e combattere l’isolamento delle persone over65 dei comuni della provincia di Pescara. Obiettivo del training è infatti quello di creare uno spazio di condivisione di conoscenze ed esperienze e fornire ai partecipanti gli strumenti per promuovere i diritti delle persone anziane, intraprendendo azioni concrete per contrastare le diverse forme di discriminazione di cui spesso sono soggette e accrescere la loro emancipazione sociale.