La Dichiarazione di Sarajevo, ecco il testo che fissa le priorità per i prossimi quattro anni
Oltre 20 Società Nazionali del Mediterraneo hanno sottoscritto il documento, ora disponibile in italiano
Esplorare nuovi approcci per l’inclusione sociale, lavorare insieme per la dignità, la resilienza e la protezione delle persone migranti oltre che per la sensibilizzazione sul tema del traffico degli esseri
umani, promuovere la conoscenza e la consapevolezza del cambiamento climatico elaborando strategie per l’adattamento, aumentare la partecipazione dei Giovani nei processi decisionali,
impegnarsi a raggiungere la parità di genere della leadership nella governance e nel management del Movimento Internazionale.
Sono gli obiettivi fissati nella “Dichiarazione di Sarajevo”, il documento elaborato da 21 Società Nazionali della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa del bacino del Mediterraneo, al temine della
tredicesima Conferenza del Mediterraneo che si è tenuta in Bosnia lo scorso aprile. Un vero e proprio vademecum dal titolo programmatico: “Supportiamo l’Umanità” che pone le priorità delle
azioni umanitarie, singolari e di gruppo, per i prossimi quattro anni di tutti i firmatari e che ingloba anche i temi della “Dichiarazione dei Giovani di Sarajevo”, adottata al termine del 2° Meeting
Giovani del Mediterraneo.