Giornata Internazionale della Gioventù. Rocca: “I nostri giovani volontari sono creatori di futuro”
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Sono sempre più complesse le sfide che i giovani si trovano a vivere in questa società. Siamo al centro di grandi mutazioni, colpiti da una pandemia globale, dall’incertezza socio-economica e dai cambiamenti climatici. Mentre le Nazioni Unite compiono 75 anni e ne mancano solo 10 per rendere l’Agenda 2030 una realtà, la fiducia nelle istituzioni pubbliche sta attraversando una crisi di legittimità e rilevanza. L’odierna “Giornata internazionale della gioventù” offre l’opportunità di celebrare e integrare le voci, le azioni e le iniziative dei giovani, nonché il loro impegno significativo, universale ed equo.
Tema del 2020: l’impegno dei giovani per l’azione globale
Il tema del 2020, “Youth Engagement for Global Action“, cerca di evidenziare i modi in cui l’impegno dei giovani a livello locale, nazionale e globale stia arricchendo istituzioni e processi nazionali e multilaterali, oltre a trarre insegnamenti su come la loro rappresentanza e il loro engagement nella politica istituzionale possano essere significativamente migliorati. L’obiettivo è quello di consentire il coinvolgimento dei giovani nei meccanismi politici formali, aumentando l’equità e riducendo i deficit democratici. Inoltre, la stragrande maggioranza delle sfide che l’umanità deve attualmente affrontare, come l’epidemia di COVID-19 e il cambiamento climatico, richiedono un’azione globale concertata e l’impegno e la partecipazione significativa dei giovani per essere affrontati in modo efficace.
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I giovani e il Covid 19
Il Coronavirus ha colpito e sta colpendo ancora tutti i segmenti della popolazione, con i giovani che giocano un ruolo chiave nella gestione della pandemia. Abbiamo visto, infatti, come durante il lockdown l’età media di soccorritori e volontari attivi nell’aiuto delle fasce più vulnerabili della popolazione fosse bassa. I giovani volontari della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa hanno avuto un ruolo chiave a livello mondiale nel contenimento del virus e per l’aiuto fornito, anche attraverso la consegna a domicilio di spesa e farmaci. In questo contesto l’educazione sanitaria, la promozione della salute pubblica e le informazioni basate sull’evidenza (attività proprie dei nostri giovani) sono fondamentali per combattere la diffusione e gli effetti del COVID-19 e soprattutto per contrastare la diffusione della disinformazione online. Il ruolo dei governi, delle organizzazioni giovanili e dei gruppi comunitari sarà essenziale per garantire la diffusione di informazioni affidabili sulla salute pubblica.
I Giovani della Croce Rossa Italiana, creatori di Futuro
Sono quasi 40mila, in età compresa tra i 14 e i 32 anni, con una netta prevalenza di ragazzi e ragazze tra i 17 e i 25 anni, presenti su tutto il territorio nazionale. Oltre alle attività conosciute di assistenza e di soccorso, sono impegnati in una costante e diffusa opera di educazione civica e civile: educazione alla salute, con attenzione alla sicurezza stradale, alla sessualità consapevole, alle abitudini alimentari; educazione sociale, con attività mirate ad arginare la piaga delle dipendenze, che non sono solo all’alcool e alle droghe; educazione alla pace e ai principi, per diffondere la non violenza, il rispetto delle differenze, dei diritti umani e in particolare dei bambini e per la prevenzione del bullismo. Ma, soprattutto, sono portatori di una Visione: quella del futuro del Movimento. Molti gruppi dei nostri Giovani sono attivi nella tutela e salvaguardia dell’ambiente e nella pulizia di parchi e spiagge, in collaborazione con Legambiente. In molti intraprendono viaggi che li portano a conoscere realtà diverse e lontane, impegnandosi come volontari nella cooperazione internazionale e acquisendo competenze tecniche di alto livello. Nelle loro comunità svolgono attività di formazione perché tutti i cittadini siano preparati alle emergenze e per consentire alle istituzioni di ridurre i rischi da disastro, con percorsi formativi mirati per le scuole di ogni grado.Un mondo migliore è possibile. Un mondo migliore già c’è, in ognuno di loro. Sono i nostri creatori di Futuro!
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