Oggi 46 postazioni, 10.000 giovani in 24 ore
Per il primo anno la Croce Rossa Italiana ha organizzato la settimana della prevenzione.Rivolgersi ai giovani dell’intero territorio nazionale per promuovere una corretta informazione sulle malattie sessualmente trasmissibili è la modalità scelta per portare la prevenzione in materia di sessualità tra i ragazzi.Nel corso della settimana della prevenzione, 27 novembre – 4 dicembre, saranno oltre 200 le iniziative realizzate che andranno a garantire la presenza di postazioni CRI in tutte le regioni.Avranno quindi luogo incontri nelle università, nelle scuole superiori, nelle piazze, nelle discoteche, nei pub, nei centri di ritrovo e aggregazione giovanile, in convegni, conferenze e flash mob.Sono significative numerose le forze in campo per la settimana della prevenzione, a cavallo dell’odierna giornata mondiale contro l’AIDS; si stima l’impiego di più di 1.200 operatori della Croce Rossa che saranno al lavoro sul territorio nazionale per oltre 600 ore di attività a contatto con la popolazione. Solamente nella giornata di oggi, saranno 46 le attività proposte alla popolazione con le quali si conta di raggiungere più di 10.000 giovani in queste 24 ore. L’informazione e la consapevolezza sono essenziali per la prevenzione, unica vera arma contro il virus dell’HIV e contro le malattie sessualmente trasmissibili – spiega Rosario Valastro, Ispettore Nazionale dei Giovani della Croce Rossa Italiana che prosegue – è arrivato il momento di darsi degli obiettivi ambiziosi ma realizzabili: entro i prossimi quattro anni dobbiamo ridurre del 30% i nuovi casi di diffusione del virus tra i giovani, abbattendo le modalità di trasmissione attraverso i rapporti sessuali. Ridurre fino allo zero i nuovi contagi: possiamo farlo e dobbiamo farlo, raggiungendo sempre più giovani nelle scuole, nelle università ed in tutti gli ambienti da loro frequentatiLe attività hanno luogo con la collaborazione di Akuel Preservativi, partner dell’attività che dal 2006 contribuisce alla realizzazione mediante l’apporto dei materiali necessari. Quest’anno 20.000 profilattici per la settimana della prevenzione ed il materiale informativo per 20.000 contatti.