XII Convegno dei cappellani militari della CRI
Nei giorni 25, 26 e 27 giugno 2015 si è svolto il XIII Convegno dei cappellani militari della Croce Rossa Italiana.Martedì 25, inizio dei lavori, i partecipanti si sono riuniti presso la Caserma “Luigi Pierantoni” in Roma, sede dell’Ispettorato Nazionale del Corpo Militare, per la solenne cerimonia di consacrazione della Cappella dedicata ai Santi Camillo de Lellis e Giovanni XIII.L’Arcivescovo Ordinario Militare per l’Italia, monsignor Santo Marcianò, unitamente al presidente della Croce Rossa Italiana, avvocato Francesco Rocca, e all’Ispettore Nazionale del Corpo Militare, maggior generale Gabriele Lupini, hanno presenziato alla cerimonia di deposizione di una corona di alloro al monumento ai Caduti del Corpo Militare CRI, in speciale memoria per quelli della Prima guerra mondiale di cui quest’anno si commemora il centenario.Si è svolta quindi la celebrazione eucaristica, presieduta dall’Ordinario Militare e concelebrata dal cappellano monsignor Marco Malizia, alla quale è seguita la Lectio Magistralis dell’eccellentissimo prelato tenuta nell’aula multimediatica intitolata al caporale infermiere CRI Raffaele Soru, medaglia d’oro al valor militare.Nel pomeriggio, i congressisti si sono trasferiti al Centro Operativo Deposito Adddestramento Militare (CODAM) Tosco Emiliano di Marina di Massa, dove era in programma la continuazione dei lavori relativi al convegno stesso. Nel tragitto che li portava in Toscana, i partecipanti hanno potuto assistere ad una esercitazione del personale militare CRI presso il Centro polifunzionale di Castelnuovo di Porto (Roma).La giornata del 26 luglio è stata caratterizzata da impegni culturali in particolar modo rivolti ai cappellani militari. Nell’aula del CODAM sono state tenute alcune conferenze e presentate varie trattazioni. Il maggiore Roberto Tarsi ha illustrato la Storia della Croce Rossa Italiana con particolare attenzione al Corpo Militare. Il colonnello Pierluigi Imbrighi ha trattato la Storia dei Cappellani Militari della CRI, il loro impegno dalla Prima guerra mondiale ai nostri giorni, mettendo in particolar risalto i diritti e i doveri degli stessi.In mattinata, si è tenuto l’incontro con l’Ispettore Nazionale del Corpo Militare, il maggior generale Gabriele Lupini, che ha impreziosito il convegno con il suo intervento sull’attuale posizione dei cappellani e i relativi sviluppi per il futuro.Nel pomeriggio, visita a Portovenere dove i cappellani hanno pregato nella chiesa di San Pietro e, quindi, l’incontro in visita ufficiale – guidati dall’Ispettore Nazionale del Corpo e da monsignor Marco Malizia – con il Vescovo di Massa che ha rivolto cordiali saluti a tutti i congressisti ringraziandoli per la loro presenza e disponibilità. In questa occasione i cappellani hanno potuto visitare il Museo del Vescovado.La sera del 26 i cappellani hanno potuto assistere al concerto della Banda Musicale dell’VIII Centro di Mobilitazione della CRI, che ha proposto alcune musiche patriottiche e un repertorio ispirato soprattutto ai brani relativi alla Prima guerra mondiale.Sabato 27 luglio, dopo le preghiere del mattino, i congressisti hanno ricevuto il saluto del cappellano monsignor Marco Malizia e inviato un messaggio di auguri all’Arcivescovo Ordinario Militare per l’Italia, monsignor Santo Marcianò.