XXXIX Corso di qualificazione del personale delle FF.AA. per l'applicazione del D.I.U.
Si è concluso il XXXIX Corso di qualificazione del personale delle Forze Armate per l’applicazione del Diritto Internazionale Umanitario nei conflitti armati che si è svolto presso la sede del 19° Reggimento Cavalleggeri “Guide” di Salerno dal 7 al 18 settembre 2015. Ufficiali della Brigata Garibaldi e personale militare e civile della Croce Rossa Italiana, alla fine dei dodici giorni di intenso studio, sono divenuti consiglieri qualificati delle FF.AA. in Diritto Internazionale Umanitario.Tale corso si inserisce nella quotidiana attività formativa che la Croce Rossa, segnatamente la Commissione Nazionale CRI del D.I.U., e l’Ispettorato Nazionale del Corpo Militare organizza a vantaggio delle Forze Armate e dei Corpi Nazionali dello Stato.Il ciclo di lezioni, dirette dall’infermiera volontaria CRI Anastasia Siena unitamente al colonnello CRI Fabio Strinati, con la supervisione del presidente della Commissione Nazionale D.I.U. colonnello CRI Pietro Ridolfi, ha visto la presenza di importanti docenti interni ed altri provenienti dalle più importanti università italiane, che si sono alternati nelle varie giornate di studio passando dalle origini del Diritto Internazionale Umanitario e dei Diritti Umani al mutato quadro giuridico della disciplina dei conflitti armati non internazionali, dalla disciplina dei mezzi e metodi di combattimento continuando con la necessità militare ed il principio di proporzionalità, solo per citare alcune materie, terminando con la protezione dei beni culturali nei conflitti armati.Tutti argomenti che purtroppo verifichiamo quotidianamente dalle notizie che ci arrivano dal Medio Oriente e che i combattenti devono conoscere per avere un comportamento “civile” e sicuramente più umano nei teatri operativi.I punti culminanti del corso hanno visto la presenza dell’Ispettore Nazionale del Corpo Militare della CRI maggior generale Gabriele Lupini e del professore Edoardo Greppi dell’Università di Torino, estensore del Codice di Diritto Internazionale Umanitario, che ha omaggiato i presenti con una “Lectio Magistralis” e considerato uno dei massimi esperti mondiali della materia.Il generale Lupini, inoltre, ha fatto visita alla Caserma d’Avossa sede del 19° Reggimento Cavalleggeri “Guide”. E’ stato ricevuto dal brigadier generale Claudio Minghetti, comandante della Brigata Bersaglieri Garibaldi, e dal comandante del reggimento, colonnello Carmine Sepe.L’incontro, molto cordiale, è stato caratterizzato da uno scambio di battute sulla situazione geopolitica nel Mediterraneo e sull’impegno che probabilmente le Forze Armate italiane saranno chiamate ad onorare nei vari teatri operativi fuori area.Si è ravvisata, a tal proposito, l’opportunità di un maggiore collaborazione formativa e logistica fra la Brigata Garibaldi e il Corpo Militare della CRI per limitare al massimo le risorse economiche ed umane attraverso una programmazione di attività.Al termine della visita il tradizionale scambio dei crest araldici con le insegne delle rispettive Unità.