AFGHANISTAN: C'E' ANCHE VOLONTARIO DELLA CROCE ROSSA INTERNAZIONALE TRA LE VITTIME DELL' ATTENTATO KANDAHAR
Due immagini (qui e sotto) dell’attentato in Afghanistan
Ginevra, 26 ago – (Adnkronos/Dpa) – Tra le vittime dell’attentato che ieri sera ha colpito la citta’ di Kandahar, nell’Afghanistan meridionale, ci sarebbe anche un volontario della Croce Rossa Internazionale. A riferirlo e’ proprio il Comitato Internazionale della Croce Rossa di Ginevra, secondo cui l’ingegnere Abdul Wadood, 48 anni, sarebbe rimasto sepolto sotto le macerie del soffitto della sua abitazione, crollato in seguito all’esplosione. Wadood, che al momento della tragedia si trovava da solo in casa, era sposato e padre di 10 figli. “La Croce Rossa Internazionale e’ profondamente scossa per la morte dell’amato collega e rivolge le sue condofgliazne alla famiglia del signor Wadood”, recita una nota diffusa dal CICR.
L’attentato di Kandahar, compiuto probabilmente con un camion riempito di esplosivo, ha provocato almeno 43 morti e 65 feriti, la maggior parte dei quali civili. I talebani hanno negato ogni responsabilita’ nell’attacco, come spesso accade quando tra le vittime si registrano molti civili. L’esplosione ha raso al suolo 12 case, danneggiandone diverse altre nel raggio di oltre un chilometro. La Croce Rossa ha dichiarato che i suoi medici “hanno lavorato tutta la notte per medicare i feriti” e che le squadre stanno ancora operando alcuni pazienti.