Libia, Comitato Internazionale della Croce Rossa
Fosse comuni scoperte ogni settimana, centinaia di famiglie hanno segnalato la scomparsa dei loro cari
(ANSA) – In Libia si scoprono fosse comuni ogni settimana, ha affermato il Comitato internazionale della Croce Rossa (Cicr) che ha gia’ fornito assistenza per la corretta gestione dei resti di 125 persone trovati in 12 diversi luoghi a Tripoli e nei dintorni e per il recupero dei resti di 34 persone a Al Qala’ a. Nelle ultime settimane e mesi, centinaia di famiglie hanno segnalato la scomparsa di loro cari in Libia, afferma un comunicato del Cicr pubblicato a Ginevra.L’ organizzazione umanitaria si sta impegnando per rispondere al dolore delle famiglie colpite dalla scomparsa di persone care e per l’ adeguata gestione dei resti umani scoperti.” Questa settimana abbiamo inviato due esperti di medicina legale sul posto in sostegno ai nostri colleghi gia’ presenti”, ha affermato Carole Pittet, membro dello staff del Cicr a Tripoli. Gli esperti potranno inoltre consigliare la societa’ della Mezzaluna Rossa libica e le autorita’ locali, sanitarie, religiose nonche’ altri partner.” Ci sono state segnalazioni di esumazioni improvvisate”, con il rischio che importanti informazioni necessarie per la corretta identificazione dei morti possano essere perse, spiega il Cicr sottolineando l’ importanza di preservare ogni prova d’ identita’. Il Cicr precisa di non essere coinvolto nella raccolta di prove destinate a procedimenti giudiziari. (ANSA).