Latina, la CRI gestirà il dormitorio per i senzatetto della città
Il Comune di Latina ha affidato al Comitato Provinciale della Croce Rossa Italiana l’organizzazione e la gestione del dormitorio temporaneo per i senzatetto della città. Il servizio è già pienamente operativo. L’Amministrazione cittadina ha deciso di chiedere il supporto della CRI pontina dopo l’emergenza scattata in città lo scorso gennaio quando per il freddo intenso della notte morirono due persone che dormivano all’aperto. In quell’occasione, su richiesta del Prefetto di Latina Bruno Frattasi, la CRI allestì due tende per ospitare i senzatetto. Questa volta, il Comune ha messo a disposizione i capannoni dell’ex Consorzio agrario, in pieno centro cittadino. La struttura prevede 23 posti letto per uomini e due per le donne, una capacità ricettiva praticamente già raggiunta in queste prime notti. Il personale e i volontari della CRI assicurano la gestione dell’accoglienza, coadiuvati anche dalle altre organizzazioni di volontariato, mentre la “raccolta” dei senzatetto in città viene svolta dalla Sala operativa sociale di Prefettura e Provincia. “Siamo più che soddisfatti, perché è passato il nostro modello di lavoro sul territorio: quando c’è un’emergenza – in questo caso di tipo sociale – le associazioni di volontariato si sono coordinate tra loro per raggiungere un unico obiettivo”, ha spiegato Giancarlo Rufo, il Commissario Provinciale CRI. “Per questa attività in particolare, il mio ringraziamento va ovviamente ai dipendenti e ai volontari CRI per l’impegno che stanno mettendo per coprire i turni. Un grazie davvero di cuore anche alla Croce Rossa di Milano che ci ha messo a disposizione la sua vasta esperienza in questo tipo di servizio”.
