Croce Rossa Italiana: da 146 anni gente tra la gente, gente per la gente
Milano – Se tra alcuni giorni, con la ricorrenza della battaglia di Solferino (MN) della II^ Guerra di Indipendenza (24 giugno 1859), si celebreranno i 151 anni dalla genesi dell’idea del Movimento Mondiale di Croce Rossa, oggi festeggiamo il 146° anno di nascita vera e propria dell’Associazione Italiana della Croce Rossa, meglio nota come Croce Rossa Italiana. Il “parto” avvenne a Milano, il 15 Giugno 1864, ancor prima che l’Unità d’Italia si compisse e che a Ginevra avesse luogo, il 22 Agosto dello stesso anno, la prima Conferenza Internazionale di Diritto Umanitario Internazionale. Nella città elvetica i Governi delle allora potenze stipularono, per la prima volta in assoluto, una Convenzione internazionale per il rispetto e il soccorso dei feriti in guerra, definendo così lo status di neutralità dei militari feriti e malati in guerra e del personale e delle strutture atte al soccorso e alla cura degli stessi. Nella Convenzione si definiva e si costituiva il Comitato Internazionale di Croce Rossa con sede a Ginevra e si sanciva l’obbligo per ogni Stato firmatario non solo di rispettare la Convenzione, ma anche di creare ognuno una Società Nazionale di Croce Rossa. Fu quindi la città di Milano, grazie al Comitato Medico Milanese dell’Associazione Medica Italiana, presieduta dal Dott. Cesare Castiglioni e a un gruppo di benemeriti “meneghini”, a ospitare la sede della Società italiana per il soccorso dei militari feriti e ammalati in guerra che, successivamente, il 22 Agosto, assumerà la denominazione attuale di Croce Rossa Italiana e costituendo nel capoluogo lombardo e fino all’Unità d’Italia, il primo Comitato Centrale dell’Associazione. Per capire cosa sia oggi la Croce Rossa Italiana, basta guardare il sito nazionale www.cri.it: una benemerita istituzione, complessa e articolata che persegue la sua impostazione originaria, avendo ampliato in un ampio spettro di attività, la sua azione quotidiana, grazie all’opera costante di centocinquantamila volontari e alcune migliaia di dipendenti. Per noi che siamo i “nipoti” più diretti di chi diede vita al Movimento in Italia, è importante evidenziare l’operato della Croce Rossa Italiana nella Provincia di Milano. Una realtà basata sul principio di efficacia ed efficienza, che si attua sulla capacità di fornire soccorso, assistenza ed educazione, nel campo sanitario, in quello sociale. Ma anche in quello della protezione civile e della solidarietà internazionale. Una Croce Rossa radicata sul territorio che vanta una presenza fondata sulla capillarità con le sue sedi articolate in: 1 Comitato Provinciale; 12 Comitati Locali; 8 Delegazioni Comunali; 2 Distaccamenti operativi; 8 Strutture operative dedicate a progetti d’assistenza, accoglienza e attività operative e formative.Una Croce Rossa di popolo, che conta sulla reale partecipazione sociale civile, grazie al gratuito lavoro volontario di 3.500 cittadine e cittadini in uniforme, a cui si aggiungono più di 290 dipendenti, che fanno vivere la Croce Rossa da 146 anni nella nostra terra e che, di generazione in generazione, si tramandano uno spirito umanitario che non fa discriminazioni verso chi soffre e con impegno e abnegazione aiuta, giorno dopo giorno e notte dopo notte, i più vulnerabili.