Secondo Corso Operatori di Ristorazione Collettiva Specializzati in Area di Maxi Emergenza
I partecipanti al corso per Operatori di Ristorazione Collettiva Specializzati in Area di Maxi Emergenza
Si è concluso domenica 28 novembre il secondo corso per operatori di ristorazione collettiva specializzati in area di maxi emergenza, organizzato dal Comitato Regionale Liguria e dal IV Centro di Mobilitazione del Corpo Militare di Genova della Croce Rossa Italiana. Il corso, della durata di 6 giorni, suddivisi negli ultimi 2 fine settimana si è tenuto presso il Seminario Vescovile di Savona e presso l’Ente di Formazione Alberghiera, IAL di Carcare. Sono stati abilitati i volontari delle varie componenti della Cri Liguria ai quali fra l’altro, grazie proprio alla collaborazione dell’Ente di Formazione alberghiera, è stato rilasciato un attestato HACCP che potrà essere utilizzato anche nella vita civile. I docenti si sono diversificati a seconda del settore: la parte scientifica è stata tenuta da uno medico psichiatra con simulazioni come l’empatia verso gli ospiti e lo stress in emergenza, la parte igienico-sanitaria da un medico veterinario, la parte nutrizionale e merceologica da un dietista, la parte sulla sicurezza in ambienti di lavoro da un ingegnere, l’ospitalità e la gestione la seguirà un food and beverage manager e per concludere tre chef hanno seguito la conduzione pratica delle esercitazioni. L’obiettivo del corso non è stato quello di formare cuochi, ma operatori di ristorazione collettiva ai quali sono state date competenze specifiche e tecniche. Ad oggi gli operatori della Regione Liguria abilitati sono 60, appartenenti a tutte le componenti, di cui già una decina, ovvero quelli usciti dal primo corso, sono stati impegnati nell’emergenza di Varazze del 4 ottobre scorso. L’idea del corso è nata per dare una risposta concreta alle esigenze che si sono venute a creare a seguito dell’emergenza in Abruzzo, dove i nostri militi si sono trovati ad affrontare situazioni complesse e articolate. Considerato, quindi, l’alto livello di preparazione di numerosi volontari all’interno della CRI, che nella vita civile ricoprono ruoli e mansioni di tutta eccellenza, è stato pensato di mettere insieme le competenze al fine di accrescere la preparazione del personale che dovrà andare ad operare nelle emergenze. Negli ultimi anni, infatti, il ruolo del volontario si è trasformato e la sola generosità e disponibilità non sono più sufficienti a soddisfare la professionalità e la specializzazione richiesta dalla Croce Rossa Italiana.