Emergenza migranti: tra sbarchi e nuovi arrivi nelle strutture di accoglienza continuano le attività di assistenza della Croce Rossa Italiana
In Sicilia a Lampedusa nella notte tra il 10 e l’11 giugno sono sbarcati circa 1600 migranti. La Croce Rossa Italiana, impegnata nelle attività di assistenza ha effettuato numerosi interventi di soccorso, ma non sono state registrate emergenze mediche. La CRI è presente sull’isola con 26 volontari e operatori tra medici, infermieri, logisti, soccorritori e 6 mezzi a disposizione e garantisce h24 soccorso sul molo commerciale durante le operazioni di sbarco e assistenza sanitaria presso il Posto Medico Avanzato (PMA) allestito alla stazione marittima. A Mineo (Catania) la CRI prosegue nelle attività di assistenza sanitaria, distribuzione pasti, mediazione culturale, interpretariato linguistico al “Villaggio della solidarietà”. Attualmente presso la struttura sono ospitati 1822 migranti, tra cui 94 minori. Sono 64 i volontari e gli operatori della Croce Rossa Italiana impegnati nei servizi di accoglienza. Sono operativi anche 18 automezzi CRI, tra cui due ambulanze. Ogni giorno vengono preparati e distribuiti oltre 4500 pasti tra colazioni, pranzi e cene per i migranti e per il personale in servizio. L’ambulatorio sanitario, operativo h24, effettua quotidianamente più di 200 prestazioni sanitarie. In collaborazione con la ASP di Catania è in funzione anche un ambulatorio pediatrico. Sono attive numerose attività di carattere socio assistenziale, come ad esempio il supporto psico-sociale presso il punto di accoglienza ed ascolto. Continuano le attività di ludoteca per i più piccoli, i corsi di lingua italiana, l’assistenza legale. Rimane costante la presenza nel centro di alcuni operatori dell’UNHCR e dell’OIM che forniscono agli ospiti informazioni di natura legale in collaborazione con la CRI.Anche in Calabria, a Crotone, nella serata di sabato sono sbarcati sulle coste crotonesi 51 migranti, di cui 11 donne e 17 minori. La Croce Rossa Italiana è stata impegnata attivamente nelle operazioni di soccorso. In Liguria, a Chiavari (Genova), presso il Comitato Locale CRI continua l’impegno per dare ospitalità a 6 migranti. Nella struttura sono impiegati 4 volontari CRI con un mezzo a disposizione. Proseguono anche a Ronco Scrivia (Genova) le attività del Comitato Locale CRI per ospitare, attualmente, 10 migranti. La CRI provvede alla preparazione e distribuzione pasti (colazione, pranzo e cena), fornitura di vestiario e generi di prima necessità, mediazione culturale. Sono impiegati 4 volontari e operatori CRI ed è in funzione un mezzo. A Varazze (Savona) in una ex caserma della Guardia di Finanza continuano le attività di assistenza in favore di 18 migranti. La CRI gestisce la struttura e fornisce con 12 operatori assistenza socio-sanitaria agli ospiti. In Lombardia nella struttura alberghiera di Pieve Emanuele (Milano) prosegue l’assistenza a 360 migranti da parte di un presidio del Comitato Provinciale della Croce Rossa Italiana di Milano. La Croce Rossa Italiana ha messo a disposizione anche un mediatore linguistico – culturale. Sono 4 i volontari e operatori impiegati. Un presidio della CRI è attivo, inoltre, a S. Zenone al Lambro (Milano) a supporto di 40 migranti nella struttura alberghiera Hotel Residence Ambra. La CRI continua a svolgere assistenza a favore di 60 migranti ospitati presso strutture alberghiere di Lecco, assicurando anche servizi di mediazione culturale. Nella provincia di Pavia sono 64 i migranti ospitati. Il Comitato Provinciale CRI continua a fornire supporto logistico ai migranti ospitati nelle due strutture alberghiere di Bereguardo – Hotel De La Ville – e a Vigevano, Hotel Saratoga. Sono impiegati 5 volontari e un automezzo per la preparazione e distribuzione dei pasti. A Como la CRI sta fornendo supporto logistico a 18 migranti alloggiati presso il mini hotel Baradello di Como. E’ impiegato un volontario con un mezzo a supporto nelle normali attività socio assistenziali. A Mantova la CRI concorre al supporto socio-assistenziale a favore dei 40 migranti ospitati presso l’hotel ABC. A Lodi Vecchio un presidio CRI è attivo per dare assistenza a 26 migranti ospitati nella struttura alberghiera “Residence Laus”. Nelle attività socio-assistenziali sono impegnati 10 operatori CRI. A Tavazzano (Lodi) sono ospitati 6 migranti all’interno all’interno di una struttura alberghiera dove la Croce Rossa Italiana cura le attività socio-assistenziali e logistiche, così come in un albergo in località Sirvio (Lodi) in favore di 3 altri 3 migranti. A Varese presso l’Hotel Plaza sono ospitati 43 migranti, assistiti da un operatore CRI. In raccordo con la ASL di Varese sono in corso di definizione le attività di assistenza sanitaria, di organizzazione di un ambulatorio settimanale e di un servizio di interpretariato. In Piemonte, presso il Centro Polifunzionale CRI di Settimo Torinese, sono attualmente ospitati 157 migranti. Sono 24 i volontari e operatori CRI che forniscono agli ospiti vitto, alloggio, assistenza sanitaria, generi di prima necessità, supporto per il disbrigo delle pratiche per i permessi di soggiorno temporanei, traduzione e informazione. Proseguono le attività ricreative e didattiche con insegnamento di lingua italiana. Operativo un automezzo. In Veneto, a Jesolo (Venezia) la struttura della Croce Rossa ospita al momento 52 migranti. La CRI con 15 persone tra volontari e operatori fornisce vitto e alloggio oltre al supporto psico-sociale e monitoraggio sanitario agli ospiti. Impiegati anche 4 mezzi.In Emilia Romagna prosegue presso la struttura CRI di Bologna (ex caserma) l’assistenza a 40 migranti. Sono impiegati 14 volontari e operatori CRI, con 10 mezzi di cui 2 ambulanze. La CRI svolge attività di preparazione e distribuzione pasti, assistenza medica ed infermieristica, supporto psico-sociale, consulenza legale.In Toscana presso la sede CRI di Foiano della Chiana (AR) sono ospitati 5 migranti. Nelle attività sono impiegati 2 volontari CRI. Altri 3 ospiti, supportati da 4 volontari CRI, sono accolti dalla sede CRI di Piana Pistoiese Quarrata (Pt), dove ha avuto inizio anche un corso di alfabetizzazione. A Volterra (Pi) la casa di riposo S. Chiara accoglie 10 migranti. La CRI presta supporto socio-assistenziale con 3 volontari e un mezzo. Vengono svolte attività ludiche, consulenza legale, insegnamento della lingua italiana. A Monsummano Terme (Pt) proseguono le attività di supporto in favore di 3 migranti ospitati presso una struttura comunale. Impegnati 2 volontari. A Piombino (Livorno) sono assistiti 40 migranti. Nella sede locale della CRI ha preso il via un’attività didattica finalizzata alla scolarizzazione di 20 ospiti. In Puglia, a Manduria (Taranto), nella tendopoli gestita da Connecting People, la Croce Rossa Italiana, in coordinamento con Protezione Civile e 118, provvede a garantire un’ambulanza con relativo equipaggio di 3 operatori per due turni di 6 ore ognuno. In Campania la Croce Rossa Italiana dopo la chiusura del centro di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) continua le attività di assistenza presso le strutture alberghiere della Regione nelle quali sono ospitati un totale di 1008 migranti.