Nel week-end l’appuntamento Legambiente al quale hanno aderito decine di comitati della Croce Rossa Italiana.
Tutela dell’ambiente, città più pulite e vivibili, cittadinanza attiva e senso di comunità ma anche la promozione della pace, il rispetto della diversità e la giustizia sociale e climatica. Anche quest’anno la Croce Rossa Italiana ha aderito alla 32esima edizione di “Puliamo il Mondo”, la storica campagna di volontariato ambientale organizzata in Italia da Legambiente per ripulire dai rifiuti abbandonati aree verdi, strade, piazze, sponde di fiumi e spiagge e ribadire l’importanza di una società che promuova l’inclusione, il rispetto della diversità e respinga ogni forma di violenza, odio e discriminazione
C’è chi ha organizzato la pulizia di alcune aree della propria città, chi tratti di fiumi e chi attività di sensibilizzazione dedicate a gradi e piccoli: decine di Comitati territoriali da Nord a Sud Italia si sono attivati con gesti concreti per l’ambiente e per lanciare un messaggio di pace.
5 RIFIUTI ABBANDONATI OGNI METRO QUADRATO
Nei giorni scorsi Legambiente aveva anche diffuso i dati relativi ai rifiuti abbandonati nei parchi urbani. Nel 2024 sono stati 20.757 i rifiuti raccolti e catalogati dai volontari in 35 parchi urbani di 12 città: Ancona, Bari, Caltanissetta, Codigoro (FE), Firenze, Milano, Moncalieri (TO), Napoli, Perugia, Pineto (TE), Roma, Torino. Circa 5 rifiuti ogni metro quadrato monitorato.
LA CAMPAGNA CRI
L’impegno per la cura dell’ambiente è una responsabilità che riguarda tutti e anche la nostra Associazione, attiva con la campagna Effetto Terra, ha posto l’accento sulla necessità di sensibilizzare le comunità locali sui rischi della crisi ambientale e la necessità di un approccio informato e consapevole ai cambiamenti climatici. I fenomeni estremi a cui stiamo assistendo con sempre maggiore frequenza anche nel nostro Paese hanno effetti gravi sulle vite di tutti e, in particolare, su quelle delle persone più fragili e vulnerabili. Alle nostre consuete attività di supporto sociale è importante, quindi, affiancare iniziative come questa, che mirano alla riqualificazione delle aree verdi dei siti urbani e permettono alle comunità di riappropriarsi di spazi pubblici, luoghi in cui poter godere di un ambiente più sano.