Nel quadro dell’iniziativa Health Care in Danger volta a fronteggiare il fenomeno della violenza contro il personale sanitario in situazioni di conflitto armato e altre emergenze, il Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR), con il supporto della Croce Rossa Norvegese, ha organizzato un incontro tecnico tenutosi ad Oslo il 17-18 giugno 2024 sugli emblemi e altri segni distintivi che identificano l’assistenza sanitaria in tali contesti.
Gli emblemi distintivi di croce rossa, mezzaluna rossa e cristallo rosso, sono riconosciuti a livello internazionale dalle Convenzioni di Ginevra del 1949 e dai relativi Protocolli Aggiuntivi come segni visibili della protezione accordata a personale, strutture e mezzi sanitari. Nei conflitti contemporanei, questi sono tuttavia oggetto di un numero crescente di attacchi, a dimostrazione di come resti necessario, oggi più che mai, assicurare la diffusione e l’attuazione effettiva delle norme sull’utilizzo degli emblemi a scopo protettivo.
L’incontro di Oslo ha visto la presenza di oltre 35 esperti, tra rappresentanti del Movimento Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, della società civile, governativi e accademici, provenienti da 18 paesi. Nel corso dei due giorni di lavoro i partecipanti hanno beneficiato di confronti e scambi produttivi su molteplici aspetti legati al tema in discussione, con l’obiettivo di formulare raccomandazioni concrete per rafforzare la protezione di coloro impegnati a soccorrere i più vulnerabili.
La Croce Rossa Italiana, alla luce del suo costante impegno sul tema sia con la Campagna Non Sono Un Bersaglio che con le diverse attività sulla tutela dell’emblema, ha preso attivamente parte all’incontro, contribuendo ai lavori in maniera sostanziale.