Valastro: oggi il nostro pensiero va alle 29 vittime che persero la vita nella tragedia. tra loro Gabriele, sempre nei nostri cuori"
“Oggi, a sette anni da quei terribili momenti, torna vivo nella nostra mente e nei nostri cuori il ricordo della tragedia di Rigopiano. Ventinove persone persero la vita a seguito della slavina che travolse l’hotel di Farindola, in Abruzzo; tra loro il nostro giovane Volontario Gabriele D’Angelo, che fin dai primi momenti di questa emergenza si era messo a disposizione, per chiedere l’evacuazione dell’albergo e attivare i soccorsi. Furono oltre 200 le Volontarie e i Volontari della Croce Rossa Italiana impegnati in questa grave crisi, tra loro molti conoscevano Gabriele ma, seppur toccati nel profondo dalla sua perdita, non smisero neppure per un attimo di fare il necessario per trarre in salvo quante più persone possibile, per assicurare assistenza a quanti erano rimasti isolati a seguito di quel terribile evento. Non era quello il momento di piangere. E oggi, mentre si sta facendo ancora chiarezza sulle responsabilità di quanto accaduto, rivolgiamo il nostro pensiero commosso a quei 29 angeli e alle loro famiglie, cui va la nostra sentita vicinanza. Alle Volontarie e ai Volontari della Croce Rossa impegnati fin dai primi minuti di quella tragedia rivolgo il mio più sincero ringraziamento: in momenti tanto terribili, in cui proprio la loro comunità era stata colpita nel profondo, dimostrarono, ancora una volta, il valore indissolubile dell’Umanità che da sempre caratterizza il Volontariato della CRI, caratterizzato dal desiderio coraggioso di aiutare chiunque, in qualsiasi condizione, anche la più difficile”.