“Persone al centro. Gli aspetti socio-sanitari nelle emergenze": il convegno CRI al salone internazionale dell'emergenza
“Siamo pezzi di un puzzle, tessere di un mosaico che compongono la capacità di risposta alle emergenze, nella prima e seconda fase, che ha cercato di adattarsi ai territori, alle esigenze delle comunità e, più in generale, al mondo che cambia, anche sposando delle innovazioni tecnologiche. Credo che questa sia la cosa più importante per dare delle risposte alle persone, che sono al centro dell’intervento di questa macchina che è la Protezione Civile, in cui la Croce Rossa Italiana sente di essere una componente orgogliosa”. Queste le parole di Rosario Valastro, Presidente della Croce Rossa Italiana, nel corso del convegno “Persone al centro. Gli aspetti socio-sanitari nelle emergenze”, che si è svolto sabato 7 ottobre e che è stato organizzato dalla Croce Rossa Italiana al REAS, il 22° Salone Internazionale dell’Emergenza in svolgimento al Centro Fiera di Montichiari (Brescia).
“Nel 2022 si sono registrati 387 disastri, con 30mila vite umane perdute, 185 milioni di persone coinvolte e perdite economiche per oltre 223 miliardi di dollari. Ma il fenomeno è molto più grande e le varie dimensioni al suo interno, sociale, sanitaria ed economica, devono avere tutte la stessa importanza e ricevere la medesima attenzione. Avere un approccio a 360 gradi può aiutare ciascuno a fare la propria parte”, ha concluso Valastro.
All’incontro, un’opportunità di confronto tra i principali attori del sistema di Protezione Civile, le istituzioni, il territorio e il settore privato, allo scopo di sviluppare sinergie tali da rispondere alle emergenze adeguandosi al contesto ambientale, economico, sanitario e culturale in cui si verificano, hanno partecipato Lucia Albano, Sottosegretario di Stato al Ministero dell’economia e delle finanze, Claudia Carzeri, Consigliere Regione Lombardia, Fabrizio Curcio, Capo del Dipartimento della Protezione Civile, e Fabio Canini, membro della Segreteria Tecnica del Ministero della Salute, che ha portato il messaggio del Ministro Orazio Schillaci.