Il Presidente della Croce Rossa Italiana, Rosario Valastro, sarà all’assemblea generale dell’ONU a New York da domani fino al 26 settembre.
“All’Onu porterò la voce dei migranti e di chi è impegnato nell’aiuto umanitario come la Croce Rossa Italiana, in questo momento a Lampedusa e non solo. Credo che le due cose siano strettamente connesse – dice Valastro – chi ha bisogno di aiuto e chi aiuta rappresentano sul campo quella comunità che mette in evidenza le emergenze del nostro tempo, che sono tante e di cui il fenomeno migratorio è la manifestazione più evidente, dai conflitti all’emergenza climatica, alla povertà. L’ONU ha bisogno di avere un ruolo centrale perché è fondamentale che la comunità internazionale agisca. Come CRI siamo operativi in tanti scenari di intervento e siamo l’esempio che l’aiuto umanitario può farcela a rappresentare un argine alle tante crisi che affliggono il nostro tempo. Il volontariato al Palazzo di Vetro può e deve giocare un ruolo nel dare voce agli ultimi”.