Il progetto CRI “Officine della Salute” prosegue con l’attivazione al 31 luglio di 20 nuovi presidi socio-sanitari e l’apertura di ulteriori 8 Officine nel mese di settembre 2023, raggiungendo quota 43 in tutta Italia.
Le nuove aperture, presso i Comitati CRI sul territorio, sono previste in Friuli Venezia-Giulia, Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna, Marche, Basilicata e nelle regioni dove sono già presenti alcune Officine della Salute per rafforzare ulteriormente la rete: Liguria, Toscana, Lazio, Campania, Calabria, Sicilia.
Potenziati anche i servizi offerti per alcune tipologie di visite specialistiche come angiologia, cardiologia, dermatologia, endocrinologia, geriatria, ginecologia, neurologia, oculistica, ortopedia, otorinolaringoiatria, pneumologia e visite nutrizionali e l’introduzione di nuove visite specialistiche: audiologia, ematologia, epatologia, gnatologia, osteopatia, reumatologia. Inoltre è stata ampliata l’offerta di indagini diagnostiche, ecografiche e radiodiagnostiche a cui la popolazione può accedere. Sono previsti 5.000 utenti fragili in più da assistere nel secondo semestre del 2023 oltre a quanti già presi in carico.
Lanciate nel gennaio 2022, con lo scopo di contribuire a ridurre le diseguaglianze sociali e sanitarie emerse durante la pandemia di Covid-19, offrono un’ampia rosa di servizi gratuiti e integrati per le persone con fragilità sociali e sanitarie. Cure di medicina primaria e specialistica (dalle cure odontoiatriche a quelle cardiologiche fino a quelle dermatologiche e geriatriche), farmacie solidali grazie alla collaborazione con Lloyds Farmacia per chi non può acquistare farmaci, orientamento ai servizi del territorio, supporto psicosociale e corretta informazione sulla salute.
Per accedere ai servizi basta chiamare il numero gratuito CRI di pubblica utilità 1520 che indirizzerà gli utenti all’Officina della Salute più vicina in cui verrà poi valutato il singolo caso e la possibilità di essere presi in carico.
Per maggiori informazioni visita la pagina del progetto Officine della Salute.