Il Segretario Generale della CISL, Luigi Sbarra ha incontrato oggi a Roma Francesco Rocca, Presidente della Croce Rossa Italiana e della Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (IFRC), a cui la CISL ha deciso di destinare, con un primo importante versamento, le somme raccolte in queste giornate dal sindacato di Via Po, nei luoghi di lavoro, nelle categorie, nei territori e tra i cittadini per sostenere le persone colpite dall’emergenza in Ucraina ed i rifugiati in fuga dal conflitto.
“Siamo lieti ed onorati di conferire un primo importante contributo della nostra sottoscrizione ad una organizzazione storica come la Croce Rossa Italiana, impegnata in questi giorni a fornire assistenza umanitaria e socio-sanitaria alla popolazione ucraina”, ha dichiarato il Segretario Generale della Cisl, Luigi Sbarra. “Ci sembra, questo, un modo concreto e responsabile per testimoniare operativamente la nostra vicinanza e solidarietà a chi fugge dalla morte e dalle devastazioni. Sono soprattutto donne, anziani e bambini ad essere colpiti da violenze che vanno subito fermate”.
Il Presidente Rocca ha poi sottolineato: “Sin dall’inizio del conflitto la Croce Rossa Italiana ha attivato un importante ponte umanitario con l’Ucraina che continua tutt’ora e terminerà solo con la fine del conflitto. Stiamo fornendo risposte rapide e concrete a quel Paese martoriato, anche grazie a generosi donatori come la CISL che ringrazio a nome di tutta l’Associazione. Abbiamo concluso proprio ieri la prima missione di evacuazione di civili fragili da Leopoli e, come sempre, saremo operativi finché ce ne sarà bisogno: i primi ad arrivare e gli ultimi ad andarsene”.