Rocca: “A causa del Covid vivremo nuovamente una celebrazione virtuale globale, tuttavia terremo la fiamma accesa per mostrare il potere della nostra umanità condivisa”

Sarà virtuale anche quest’anno, a causa delle misure di contenimento sul Covid-19, il tradizionale appuntamento globale dei volontari della Croce Rossa che si celebra ogni anno a Solferino in provincia di Mantova. La tipica fiaccolata che vede ogni anno migliaia di volontari sfilare per le vie della cittadina lombarda, teatro della storica battaglia del 1859 che originò da Henry Dunant l’idea stessa della Croce Rossa, sarà sostituita da un evento in diretta streaming sabato 26 giugno dalle ore 15.00 per l’Italia su tutte le piattaforme social della Croce Rossa Italiana ( per Facebook @ItalianRedCross) e della Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (per Facebook @IFRC), in cui verranno ripercorse le origini della Croce Rossa, con testimonianze di volontari da tutto il mondo che racconteranno la loro esperienza sul campo e attraverso le immagini della celebrazione dal Memoriale di Solferino e della fiaccolata a cui parteciperà solo una piccola delegazione. Il titolo di questa edizione è #KeepTheFlameBurning (tieni la fiamma accesa) ed è stata rilanciata a livello internazionale la challenge #PassTheTorch, in cui si chiede di accendere una fiaccola, una candela, una torcia e passarla virtualmente, condividendo il video sui social in una staffetta digitale. 

“A causa del COVID-19, per il secondo anno consecutivo non potremo riunirci a Solferino – spiega Francesco Rocca, Presidente della Croce Rossa Italiana e della Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (IFRC) – e festeggiare insieme la nascita del nostro Movimento, frutto di quella rivoluzione culturale, oggi più che mai attuale, avviata da Henry Dunant e che ha dato vita all’umanitarismo moderno. Tuttavia, vivremo nuovamente una celebrazione virtuale globale, capace di mostrare il potere della nostra umanità condivisa, raccontare l’impegno, testimoniare la solidarietà e dire grazie ai nostri volontari e al personale impegnato nella lotta alla pandemia. Invito perciò tutte le volontarie e i volontari e non solo a partecipare alla celebrazione virtuale di Solferino. In questi tempi difficili è più che mai importante passare il testimone dentro e fuori le nostre comunità, per connetterci tutti a livello globale. Possa questa torcia essere un segno tangibile di speranza per un futuro migliore. In quell’occasione rilanceremo a tutto il Movimento una cosa che ci sta particolarmente a cuore: la rinascita del nostro MICR, il Museo Internazionale della Croce Rossa. Si tratta della prima e storica istituzione museale dedicata alle nostre origini, dove vengono conservati da quasi 60 anni strumenti chirurgici, mezzi di soccorso e un patrimonio unico di documenti. Un luogo di profonda memoria e identità collettiva che vorremmo trasformare in un polo culturale”.

In occasione delle celebrazioni di Solferino, infatti, per il MICR – Museo Internazionale della Croce Rossa sito a Castiglione delle Stiviere (MN), altro luogo-simbolo dei fatti che hanno dato origine alla Croce Rossa, è stata lanciata la campagna di crowdfunding  #TheFutureOfHistory. (con donazioni a partire da 5 euro) sulla piattaforma Iraser per sostenere il progetto di ristrutturazione del museo. Obiettivo della raccolta fondi è quello di realizzare il rinnovamento di un luogo unico nel suo genere – che custodisce un patrimonio collettivo fatto di documenti fondamentali, cimeli, mezzi storici – attraverso un modo nuovo, coinvolgente, immersivo e multimediale di vivere la storia della Croce Rossa. 

La campagna è sostenuta anche da Confcommercio Mantova e Verona. 

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