Concluso il 149° corso DIU per operatori internazionali presso la scuola specialisti Aeronautica Militare
Dal 19 al 23 aprile 2021, presso la Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare Italiana di Caserta e nella splendida cornice della Reggia borbonica, si è tenuto il 149° corso di Diritto Internazionale Umanitario per Operatori Internazionali a favore di 30 frequentatori del Reparto.
Il Corso, svolto nel pieno rispetto delle misure di contrasto all’emergenza COVID-19, è stato diretto dal Col. CRI Fabio Strinati e ha visto la partecipazione, tra il corpo docente, del Presidente Regionale CRI avv. Stefano Tangredi -anche Istruttore DIU CRI- e dei membri di Commissione nazionale DIU Col. Francesco Elia e Col. Gerardo di Ruocco.
L’intensa attività didattica si è sviluppata, nell’arco delle mattinate, attraverso una serie di conferenze e lezioni, mentre nelle ore pomeridiane attraverso esercitazioni e risoluzione di casi pratici. Tutti i frequentatori hanno seguito con grande entusiasmo ed interesse l’intero Corso, superando brillantemente la prova di esame finale grazie alla solida preparazione conseguita.
Nel pomeriggio del 21 e 22 aprile, inoltre, il corpo docente della Croce Rossa ha tenuto due seminari di approfondimento sull’applicazione del DIU nei moderni scenari conflittuali ai giovani frequentatori dei Corsi al momento presenti presso la Scuola specialisti per il completamento dell’iter tecnico-professionale.
Prima della consegna degli Attestati ai frequentatori del Corso, si è collegata on line il Presidente della Commissione Nazionale DIU CRI, D.ssa Milena-Maria Cisilino, che ha ringraziato il Comandante della Scuola Specialisti, Col. Roberto Impegno, per l’ospitalità fornita e l’eccellente macchina organizzativa messa a disposizione, salutando poi tutti i frequentatori ed esprimendo nei loro confronti gratitudine per l’entusiasmo dimostrato e per l’interessa nell’approfondire temi di estremo rilievo che costituiscono il fondamento della nostra matrice culturale e di civiltà anche nei contesti più difficili e di crisi. La collaborazione avviata tra CRI e la Scuola -ha continuato il Presidente Cisilino- consentirà un costante scambio di competenze e momenti formativi a consolidamento della già alta professionalità espressa dai partecipanti. Il Corso si è rilevato, infatti, un’occasione di formazione di assoluta validità ed efficacia, considerata l’importanza della conoscenza e del rispetto di queste norme nelle missioni internazionali, ove al militare non è più richiesto il solo corretto uso dell’arma in affidamento, ma sempre più di facilitare il processo di pace e stabilizzazione proteggendo la popolazione civile e preservando la sua identità culturale.
Il corso è coinciso con il riavvio della formazione in presenza presso le sedi esterne.