IFRC e FIA a Bergamo per rendere omaggio ai volontari della Croce Rossa impegnati contro il Covid
Si chiama #RaceAgainstCovid ed è la campagna portata avanti dalla Federazione Internazionale dell’Automobile (FIA) per sostenere le attività dell’IFRC nella lotta al Coronavirus, proprio nella città italiana maggiormente colpita dal Covid-19.
Un modo per ringraziare i volontari della Croce Rossa che, da mesi, lavorano senza sosta per rispondere ai bisogni della popolazione. Inoltre, si sono voluti celebrare i risultati della campagna #RaceAgainstCovid della Federazione Internazionale dell’Automobile (FIA) e della Federazione Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rosa (IFRC).
Insieme fin dal 2014 per la promozione della sicurezza stradale, la FIA e la IFRC hanno unito quest’anno le forze nella lotta alla pandemia di COVID-19 con un accordo che prevede un sostegno finanziario di quasi 2 milioni di euro, la collaborazione tra i club FIA e le Società Nazionali della Croce Rossa per sviluppare azioni sul campo e il sostegno al protocollo sanitario che ha permesso alla Formula 1 di essere la prima competizione sportiva internazionale a ripartire.
“Siamo molto orgogliosi della fiducia di cui ci onora la Federazione Internazionale dell’Automobile”, ha detto il presidente della Croce Rossa Italiana e dell’IFRC, Francesco Rocca. “La collaborazione tra IFRC e FIA viene da lontano e nasce dalla comune attenzione per la sicurezza. Siamo sempre stati uniti nelle campagne sulla sicurezza stradale e oggi, di fronte a questa pandemia globale – ha aggiunto Rocca – il concetto stesso di sicurezza ha acquisito un aspetto più ampio e che necessita di un maggiore impegno. Ringrazio sinceramente il presidente Todt per essere con noi oggi a Bergamo, città simbolo della sofferenza provocata dal COVID-19, ma anche del grande impegno dei volontari della Croce Rossa per far fronte a questa emergenza.”
Commosso il presidente della FIA, Jean Todt, davanti ai toccanti racconti dei volontari CRI di Bergamo: “In questi tempi difficili salute, sport e mobilità devono camminare insieme. Nella mia vita professionale ho avuto successo perché ho saputo mettere insieme persone con uno spirito vincente – ha detto Todt – e qui oggi ho trovato questo spirito. I volontari stanno svolgendo un lavoro vitale contro la pandemia di COVID-19 e la FIA sta impegnando tutte le sue energie e quelle della comunità automobilistica e della rete internazionale dei Club membri per sostenerli”.
Presente all’evento anche il segretario generale dell’IFRC, Jagan Chapagain, per la prima volta in Italia: “Dobbiamo ringraziare i nostri volontari in tutta Europa e in tutto il mondo che lavorano 24 ore su 24 per mantenere le comunità al sicuro e in salute. E ringraziamo anche partner come la FIA per la generosità che ha permesso all’IFRC di dare una risposta globale al COVID-19 e di sostenere i governi e le comunità nella loro lotta per fermare la diffusione di questo virus letale”.